In caso di errori medici che causino una perforazione intestinale al paziente o ne aggravino le conseguenze, in particolare in caso di mancata diagnosi e di mancato trattamento, il paziente può subire gravi danni permanenti o addirittura la morte.
L'intestino può perforarsi in conseguenza di diverse cause, tra cui la sottoposizione del paziente a colonscopia o interventi chirurgici, inclusi quelli in laparoscopia.
Quando l’intestino viene perforato, il suo contenuto si riversa nella cavità addominale, aumentando il rischio di infezione, sepsi o setticemia, peritonite e morte del paziente.
In caso di segni di intestino perforato i sanitari sono tenuti a prendere ogni misura volta a minimizzare i conseguenti rischi. Qualora essi non si accorgano della perforazione, il paziente corre il massimo rischio.
Se si verificano sintomi come indolenzimento e sensibilità addominale, vomito e febbre alta il paziente deve essere sottoposto a trattamento immediato.
Curare una perforazione intestinale comporta necessariamente un ulteriore intervento chirurgico.
Generalmente il paziente necessita di una colostomia mentre si rimargina la perforazione.
Intestino perforato durante intervento chirurgico
Se il tuo intestino o colon e’ stato perforato durante un intervento chirurgico potresti avere il diritto di chiedere ai medici intervenuti il risarcimento del danno se la lesione è stata provocata da errori medici.
Il paziente, anche nel caso in cui sia stato informato degli specifici rischi associati alla procedura diagnostica o chirurgica, ha il diritto a che il sanitario operi con la massima perizia, diligenza e prudenza.
Quando le lesioni subite dal paziente, pur essendo state indicate nel consenso informato, siano state causate da imperizia, negligenza o imprudenza del chirurgo, si configura un’ipotesi di colpa medica con conseguente diritto al risarcimento del danno da parte del paziente.
In ogni caso, il chirurgo o i sanitari che assistono il paziente nel post intervento devono diagnosticare e trattare tempestivamente la lesione subita dal paziente.
Come si illustrerà meglio sotto, la negligenza si configura sempre quando la perforazione, più in presenza di segni e sintomi, non venga riconosciuta e non sono prese immediatamente le adeguate misure.
Conseguenze della perforazione dell'intestino
In caso di perforazione, l’intervento immediato è fondamentale: se l’intestino viene perforato, il suo contenuto può fuoriuscire nella cavità dello stomaco e causare peritonite (un’infezione delle viscere causata da contaminazione batterica).
Se la perforazione non è trattata (per ore o giorni), la peritonite può portare a setticemia e, conseguentemente, a sepsi, una complicanza del processo infettivo comportante il rischio di morte.
La sepsi si verifica quando il tentativo del corpo di combattere l’infezione (peritonite) finisce per causare un danno agli altri organi del corpo. La lotta del corpo contro l’infezione innesca, infatti, un’infiammazione in tutto il corpo causando danni che possono compromettere il funzionamento di vari organi.
Se la sepsi è diagnosticata e trattata tempestivamente, è possibile che l’infezione sia tenuta sotto controllo e che il processo di infiammazione sia invertito. Se la sepsi non viene trattata, può degenerare in “sepsi grave” o “shock settico.”
Una volta verificatosi il passaggio da sepsi a shock settico, le probabilità di sopravvivenza diventano molto basse.
Intestino perforato: sintomi
I sintomi di una perforazione intestinale possono variare e possono verificarsi sia lentamente che rapidamente a seconda della causa sottostante. I sintomi possono includere:
- Dolore addominale (spesso grave e diffuso)
- Gravi crampi addominali
- Gonfiore
- Nausea e vomito
- Un cambiamento nei tuoi movimenti intestinali o abitudini
- Sanguinamento rettale
- Febbre (di solito non immediatamente)
- Brividi
- fatica
In caso di perforazione intestinale e conseguente peritonite, l'addome risulta molto tenero. Il dolore spesso peggiora quando qualcuno tocca o palpa l'area o quando il paziente si muove. Il dolore è generalmente inferiore quando il paziente si trova immobile. L'addome può protendersi verso l'esterno più del normale.
Segni e sintomi di peritonite
I sintomi di peritonite sono:
- Forti dolori alla stomaco
- Il dolore di stomaco può peggiorare in caso di palpazione o di movimento
- Febbre e brividi
- Fluido nella cavità addominale
- Assenza di defecazione od emissione di gas
- Stanchezza eccessiva
- Diminuzione dell’espulsione di urina
- Nausea e vomito
- Aumento del battito cardiaco
- Mancanza di respiro
Errori nella diagnosi e nel trattamento della perforazione intestinale
Il processo che va dalla perforazione allo shock settico, passando per la peritonite e la sepsi, può richiedere settimane, giorni o ore.
Duarante questo lasso di tempo possono essere compiuti i seguenti errori medici:
- Diagnosi errata di costipazione – In alcuni casi, un medico potrebbe diagnosticare l’ostruzione intestinale come costipazione e prescrivere lassativi . Ciò non comporta automaticamente colpa medica. C’è invece colpa quando il medico, informato dal paziente che la “stitichezza” non si è risolta attraverso l’uso dei lassativi e che il dolore è umentato, anziché effettuare una diagnosi corretta, si limita a prescrivere lassativi più potenti, può essere considerata
- Mancata comunicazione tra medici– il radiologo può leggere una risonanza magnetica o TAC che mostra una perforazione (emergenza medica), e, azichè comunicare l’emergenza al medico curante, limitarsi a fare una nota nel risultato dell’esame e continuare la sua attività. Il paziente muore perché nessuno è stato allertato dell’emergenza.
- Mancata prescrizione tempestiva di radiografia, risonanza magnetica o TAC – Come discusso in precedenza, la perforazione è un’emergenza medica. Si tratta di una situazione di vita o di morte. Se si sospetta una perforazione, devono essere ordinati immediatamente gli appropriati esami per immagini. Tali esami, inoltre, devono essere tempestivamente interpretati al fine di attuare un adeguato tratamento.
- Errata interpretazione degli esami per immagini- Il medico potrebbe guardare le immagibni degli esami senza rilevare i segni della perforazione. Oppure, il medico potrebbe guardare le immgini senza leggere lil referto che documenta l’emergenza.
- Dolore acuto allo stomaco non trattato. Troppo spesso gravi dolori addominali vengono diagnosticate dai medici come stipsi o altre condizioni meno critiche.
Risarcimento per perforazione dell'intestino
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