Le ustioni sono ferite piuttosto comuni ma molto dolorose. Producono ferite e contratture. Le ferite più gravi spesso comportano complicazioni, come le infezioni che sono la causa del 75% dei decessi di soggetti ustionati.
Le ustioni, tra tutte le lesioni, sono assolutamente le più dolorose. Se si è sofferto di ustioni di secondo, terzo, quarto grado è probabile che si avranno dei danni permanenti. Le ustioni producono cicatrici e contratture.Un’ustione di tipo esteso può causare danni fisici e psicologici per tutta la vita. Le vittime di ustioni, specialmente quelle con bruciature sul viso, soffrono di tormenti emotivi terribili e tendono a divenire asociali preferendo non mostrarsi agli altri. Le complicazioni delle ustioni includono infezioni, sepsi, cancrena, amputazioni, shock, problemi polmonari. Circa il 75% dei decessi di soggetti ustionati sono causati da infezioni. Le ustioni sono comuni in incidenti automobilistici, incidenti su luoghi di lavoro, incidenti coinvolgenti camion, incidenti causati da conducenti in stato di ebbrezza o da mancata adozione di misure di sicurezza sul luogo di lavoro.
Le ustioni vengono classificate in:
› ustioni di primo grado, che danneggiano lo strato superiore della pelle;
› ustioni di secondo grado, che compromettono lo strato superiore della pelle e quello sottostante;
› ustioni di terzo grado, che distruggono i più profondi strati della pelle e dei tessuti sottostanti. Quest’ultimo tipo di lesioni possono provocare gonfiore, cicatrici, shock e morte. Da non sottovalutare la probabilità di infezioni a causa del danno alla barriera protettiva dell’epidermide. Il trattamento per il trauma dipende dalla causa della bruciatura, dalla sua profondità, e dalla porzione del corpo colpita. Le creme antibiotiche possono prevenire o trattare le infezioni. Per ustioni più gravi potrebbero essere necessari trattamenti volti a pulire le ferite.