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Cos'è la sepsi?
Quando si contrae un'infezione, il corpo rilascia sostanze chimiche nel flusso sanguigno per combattere l'infezione. In alcuni casi, queste sostanze chimiche possono innescare l'infiammazione in tutto il corpo. Quella risposta infiammatoria è la sepsi.
Spesso la sepsi è accompagnata da vari sintomi, tra cui febbre alta, battito cardiaco elevato e respiro veloce.
Se non trattata, la sepsi può evolversi in una condizione grave e rischiosa caratterizzata dalla drastica riduzione della pressione sanguigna e dalla compromissione del funzionamento degli organi, chiamata shock settico.
Quali sono le persone ad slto rischio di sepsi?
La sepsi colpisce più spesso gli anziani, i neonati e le persone con un sistema immunitario debole, nonché coloro che necessitano di dispositivi medici.
Anziani e neonati
L'età è un fattore di rischio significativo per la sepsi. Gli anziani ed i giovanissimi sono a maggior rischio perché il sistema immunitario tende ad essere più debole negli anziani e non è completamente sviluppato nei neonati.
Persone immunodepresse
Anche altre persone con un sistema immunitario debole sono più vulnerabili alla sepsi. Molte persone hanno un sistema immunitario indebolito a causa di condizioni mediche, come il diabete o l' HIV / AIDS .
Alcuni trattamenti medici, compresi i farmaci assunti dopo un trapianto di organi e dopo alcuni trattamenti contro il cancro, possono indebolire il sistema immunitario, con aumento del rischio di sepsi.
Una malattia grave che richiede il ricovero in ospedale può anche causare problemi al sistema immunitario, aumentando il rischio di sepsi.
Gli individui che necessitano di un dispositivo medico, come un pacemaker, un dispositivo protesico, un catetere aintravenoso o un tubo per la respirazione, sono a maggior rischio di sviluppare sepsi, così come quelli che hanno avuto subito ferite o ustioni.
Come si passa dalla sespi allo shock settico?
Se non viene trattata tempestivamente, la sepsi può progredire, abbassando la pressione sanguigna e rendendo difficile per il sangue raggiungere gli organi vitali. Di conseguenza, cuore, polmoni, cervello e reni possono essere danneggiati.
Se continua, la sepsi può trasformarsi in shock settico, una situazione pericolosa per la vita in cui gli organi iniziano a compromettersi e la pressione sanguigna scende ancora più drasticamente.
Quali infezioni possono causare la sepsi?
Qualsiasi tipo di infezione può scatenare la sepsi. Ma alcune infezioni, come polmonite, infezioni addominali o renali e infezioni che colpiscono il sangue, hanno maggiori probabilità di causarla.
Quali sono i sintomi da tenere d'occhio?
La sepsi si sviluppa rapidamente e può essere difficile da identificare nelle sue fasi iniziali. I sintomi includono febbre alta, battito cardiaco accelerato e respiro accelerato. Quando la sepsi peggiora, può innescare un brusco cambiamento nello stato mentale, come disorientamento o confusione. Una significativa diminuzione della produzione di urina di solito è un segno che la sepsi colpisce i reni e altri organi vitali.
Quali sono le cure in caso di sepsi e shock settico?
Se qualcuno che ha un'infezione inizia a manifestare sintomi di sepsi, è fondamentale che riceva immediatamente assistenza medica. I membri del personale ospedaliero osservano attentamente i pazienti per la sepsi, in particolare quelli nel pronto soccorso e in terapia intensiva. I pazienti con diagnosi di sepsi ricevono molti liquidi EV e ricevono immediatamente antibiotici.
Le persone che hanno la sepsi possono richiedere il ricovero in ospedale. Oltre agli antibiotici, altri farmaci possono essere usati per trattare sintomi come la pressione sanguigna bassa.
Le persone le cui condizioni progrediscono verso lo shock settico spesso richiedono cure in una terapia intensiva, dove ricevono ossigeno e fluidi IV. Potrebbero anche aver bisogno di una macchina per aiutarli a respirare.
L'importanza del trattamento tempestivo
Più a lungo si consente alla sepsi di progredire, maggiori sono le possibilità che diventi pericolosa per la vita. La ricerca ha dimostrato, tuttavia, che se il trattamento viene avviato entro le prime ore dall'inizio della sepsi, il tasso di mortalità per sepsi diminuisce in modo significativo.
Ciò rende cruciale il trattamento precoce e aggressivo della sepsi. Se viene trattata rapidamente, la sepsi spesso può essere gestita in modo efficace.
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