Ricevere una diagnosi di tumore al seno è devastante e cambia la vita. Il trattamento comprende spesso la chemioterapia, le radiazioni e la chirurgia sotto forma di una lumpectomia per rimuovere il tumore o di una mastectomia per rimuovere l'intero seno. Errori medici prima, durante o dopo la mastectomia possono essere catastrofici per i pazienti e per i familiari che stanno già affrontando una diagnosi di cancro.

Le problematiche associate alla mastectomia

La mastectomia comporta la rimozione del seno. Può essere raccomandata come opzione di trattamento per vari stadi del cancro al seno. Può anche essere eseguita in via di prevenzione se una donna è ad alto rischio di sviluppare il cancro al seno.

Esistono diversi tipi di procedure di mastectomia, a seconda dell'entità del cancro della donna, dei rischi di recidiva e delle preferenze personali. Ad esempio, una mastectomia totale comporta la rimozione del seno e della maggior parte della pelle sovrastante.

La procedura di mastectomia radicale modificata comporta la rimozione del seno, sovrastante il tessuto cutaneo e il rivestimento dei muscoli pettorali. Di solito vengono anche rimossi diversi linfonodi sotto l'ascella.

Anche se oggi non viene eseguita molto frequentemente, anche la mastectomia radicale rappresenta un'opzione. La procedura prevede la rimozione del seno, la pelle sovrastante e il muscolo del torace.

Le nuove procedure possono anche essere un'opzione per alcune donne. Le procedure di mastectomia sono state sviluppate per evitare la rimozione della pelle sovrastante e del capezzolo. Questi tipi di procedure di risparmio tissutale sono utili per le donne che desiderano sottoporsi a ricostruzione del seno.

Sebbene tecniche e procedure specifiche possano variare, la mastectomia spesso comporta la creazione di un lembo cutaneo, la rimozione del linfonodo ascellare, l'inserimento di drenaggi e la riparazione dell'incisione. La corretta tecnica e il monitoraggio sono fondamentali per il miglior risultato possibile e per prevenire complicanze.

Mastectomia ed errori medici

Errori medici riguardanti la mastectomia possono verificarsi prima, durante o dopo l'intervento chirurgico e per una serie di motivi. Ad esempio, il team chirurgico deve rivedere il diagramma del paziente, gli esami pre-intervento e i rischi di complicanze. Devono essere predisposti sia un piano per la tecnica chirurgica che verrà utilizzata che un piano di emergenza nel caso si sviluppino complicazioni. Una pianificazione inadeguata può comportare un aumento del rischio di complicanze, inclusi problemi potenzialmente letali.

Condotte imperite e/o omissioni possono riguardare la cattiva esecuzione dell'intervento e dell'assistenza postoperatoria. Ad esempio, la mancanza di cure di follow-up o di monitoraggio può aumentare il rischio di infezione del paziente.

Indipendentemente dalla causa della negligenza medica, le conseguenze di errori medici che coinvolgono la mastectomia possono essere traumatizzanti, dolorose e persino pericolose per la vita e possono includere:

• Intervento chirurgico non necessario: subire una mastectomia può essere anche traumatizzante anche se l'intervento è eseguito per curare il cancro. Ma quando la mastectomia viene eseguita inutilmente, le conseguenze sono devastanti. La chirurgia non necessaria può derivare da segnalazioni di patologie errate o anche da qualcosa di più banale, come un errore burocratico. Quando la mastectomia viene eseguita inutilmente, non c'è modo di invertire l'operazione. La ricostruzione del seno con l'impianto protesico deve essere completata.
• Narcosi a lembo: durante la mastectomia, viene spesso creato un lembo cutaneo per consentire la ricostruzione e il posizionamento di un impianto. La narcosi della falda comporta la morte del lembo del tessuto cutaneo. Può verificarsi a causa della mancanza di ossigeno e di afflusso di sangue ai tessuti. La mancanza di un'adeguata pianificazione preoperatoria e una scarsa tecnica chirurgica possono aumentare le possibilità di narcosi da lembo. La narcosi a lembo può causare un ritardo nel trattamento postoperatorio, che può influire sulla sopravvivenza. Può anche causare un ritardo nella chirurgia ricostruttiva del seno.
• Danneggiamento dei nervi: se i nervi sono danneggiati durante la mastectomia, ne può conseguire dolore cronico, intorpidimento e una gamma ridotta di movimento. A seconda della gravità del danno neurologico, può anche verificarsi una compromissione della capacità della donna di svolgere attività quotidiane.
• Infezioni gravi: l'infezione al sito di incisione può verificarsi per una serie di motivi, tra cui una scarsa tecnica antisettica e un monitoraggio postoperatorio inadeguato. Le infezioni delle ferite possono portare alla sepsi e diventare pericolose per la vita.

Consulenza legale gratuita

Gli errori medici che coinvolgono la mastectomia possono portare a deturpazione del corpo, dolore cronico, limitazione del movimento e morte. Le conseguenze possono andare oltre i problemi meramente fisici. Possono cioè verificarsi danni di tipo esistenziale, morale e psichico e danni di tipo economico. In alcuni casi, gli errori relativi alla mastectomia portano ad un ritardo in altri trattamenti, come la chemioterapia. Anche la ricostruzione del seno può essere influenzata negativamente.

Se tu o una persona cara avete avuto una mastectomia e avete subito lesioni gravi o morte a causa di malasanità, potremmo essere in grado di aiutarvi.

Per una consulenza gratuita contatta il nostro studio con una delle seguenti modalità:

• chiama il 06-90281097 oppure
• compila il modulo online oppure
• scrivi ad [email protected]