Cos'è il tumore alla vescica?

La vescica è un organo cavo nell'addome inferiore che immagazzina e rilascia urina prodotta dai reni. Composto da quattro strati di tessuto, la vescica è parte del tratto urinario.

Il cancro della vescica di solito inizia nelle cellule che rivestono la vescica (chiamate cellule transizionali). Altre due forme sono il carcinoma a cellule squamose, che inizia in cellule piatte sottili e adenocarcinoma (inizia nelle cellule che producono e rilasciano muco e altri fluidi). I tumori sono classificati in base alla loro crescita. I tumori papillari hanno un aspetto simile a una verruca e sono attaccati a un gambo. I tumori non papillari sono piatti. Sono meno comuni, più invasivi e di solito hanno un esito peggiore rispetto ai tumori papillari.

Le cause esatte del cancro alla vescica sono incerte, anche se il fumo di sigaretta è un fattore di rischio elevato. L'esposizione a sostanze chimiche durante il lavoro è un altro noto fattore di alto rischio. Altri fattori di rischio includono il farmaco chemioterapico ciclofosfamide, il trattamento con radiazioni di donne con cancro cervicale e infezioni o irritazioni croniche della vescica.

Come viene diagnosticato il tumore alla vescica?

I sintomi del cancro della vescica includono:

• Dolore addominale
• Sangue nelle urine
• Dolore osseo o tenerezza (se il cancro si è diffuso fino all'osso)
• Fatica
• Minzione dolorosa
• Frequenza urinaria
• Urgenza urinaria
• Incontinenza (perdita urinaria)
• Perdita di peso

Altre malattie possono causare sintomi simili. Una diagnosi definitiva deriva da vari esami e procedure mediche.

Il medico eseguirà probabilmente un esame fisico, compreso un esame rettale e pelvico. I test delle urine controllano il sangue, le cellule tumorali e altri segni di malattia. Il medico può ordinare una TAC addominale o una risonanza magnetica.

Una biopsia della vescica comporta la rimozione di un piccolo campione di tessuto dalla vescica per l'esame al microscopio. La biopsia viene solitamente eseguita come parte della cistoscopia, che è un esame dell'interno della vescica con una piccola videocamera attaccata ad un tubo sottile. Un'altra procedura di test è uno speciale esame a raggi X dei reni, della vescica e degli ureteri, noto come un pielogramma intravenoso (IVP).

Se viene rilevato un tumore, vengono eseguiti ulteriori tests per determinare se si è diffuso (noto come staging), che guida i piani di trattamento e le procedure di follow-up. Le fasi del tumore della vescica sono:

0: il cancro si trova solo nel rivestimento della vescica
1: il cancro ha attraversato il rivestimento della vescica, ma non ha raggiunto il muscolo della vescica
2: il cancro si è diffuso al muscolo della vescica
3: il cancro si è diffuso oltre la vescica in tessuto adiposo che lo circonda
4: il cancro si è diffuso a strutture vicine come prostata, utero, vagina, retto, parete addominale o parete pelvica

Il tumore a crescita rapida può diffondersi ai linfonodi nella regione pelvica, così come nelle ossa, nel fegato e nei polmoni.

Diagnosi mancata/ritardata o diagnosi errata del cancro alla vescica

Il tumore alla vescica viene rilevato di solito quando la persona che presenta sintomi si reca dal medico. I primi stadi del tumore della vescica di solito causano sangue nelle senza qualsiasi dolore, minzione più frequente, sensazione di urgenza di urinare anche se la vescica è vuota, o dolore o bruciore durante la minzione (disuria). A volte questi sintomi sono causati da condizioni benigne, come infezioni, tumore benigno, calcoli alla vescica o prostata ingrossata.

Se il tumore della vescica è in una fase più avanzata, può causare dolore lombare o incapacità di urinare. Poiché il tumore della vescica può essere in rapida crescita, una diagnosi ritardata può aumentare significativamente il rischio di morte per malattia.

La diagnosi mancata o ritardata può risultare in una qualsiasi delle fasi della procedura di esame medico. Ad esempio, un urologo può minimizzare l'importanza della presenza tracce di sangue nelle urine, forse attribuendola ad altre cause, omettendo di ordinare un esame di follow-up per vedere se c'è qualche miglioramento. Anche se si esegue un'analisi delle urine, l'urologo potrebbe interpretare erroneamente i risultati del test. Oppure una biopsia può essere condotta impropriamente in modo da non consentire la rilevazione della presenza o dell'estensione del tumore. Oppure un medico può inizialmente diagnosticare un'infezione del tratto urinario e prescrivere antibiotici, invece di ordinare tests per determinare se il tumore è presente.

Chiunque abbia segni o sintomi di tumore alla vescica, in particolare i maschi bianchi sopra i 55 anni o individui con una storia familiare di tumore alla vescica, dovrebbe essere sottoposto ad una valutazione completa del sistema del tratto urinario, inclusa l'esecuzione di esami delle urine, cistoscopia ed esami per immagini. La mancata esecuzione di esami ai primi segni del potenziale tumore della vescica può consentire al tumore stesso di crescere e peggiorare. Trattamenti del tumore in stadio avanzato potrebbero non essere efficaci con conseguenti esiti fatali. I trattamenti tempestivi hanno una possibilità molto maggiore di rimuovere il tumore.

Conseguenze della diagnosi mancata o ritardata del carcinoma della vescica

La diagnosi ritardata può consentire al tumore di diffondersi più in profondità nel muscolo della vescica o oltre la vescica in altri organi, nelle ossa o nei polmoni. La diagnosi precoce del cancro della vescica migliora notevolmente la prognosi del recupero.

Negli stadi 0 e 1, il trattamento richiede spesso un intervento chirurgico per rimuovere il tumore senza rimuovere il resto della vescica. Altri potenziali trattamenti sono la chemioterapia o l'immunoterapia (il farmaco posto direttamente nella vescica attiva il sistema immunitario per attaccare e uccidere le cellule tumorali). La prognosi del recupero è spesso buona. Il rischio che il tumore possa tornare è alto, ma con un test di follow-up adeguato la maggior parte delle cellule cancerose che rientrano può essere rimossa chirurgicamente.

Le fasi 2 e 3 potrebbero richiedere un intervento chirurgico per rimuovere l'intera vescica e i linfonodi vicini, o una rimozione parziale seguita da radiazioni e chemioterapia per aiutare a prevenire il ritorno del tumore. Se la vescica viene rimossa, è necessario un ulteriore intervento chirurgico per aiutare il corpo a drenare l'urina. Il tasso di guarigione è inferiore al 50% per i pazienti dello Stadio 3.

Se il tumore è avanzato allo stadio 4, la chirurgia per rimuovere il tumore non è di solito un'opzione, sebbene la chemioterapia sia spesso considerata. I pazienti dello stadio 4 con carcinoma della vescica sono raramente curati.