Anossia è un termine scientifico indicante livelli di ossigeno insufficienti nei tessuti di un organo, nonostante il flusso sanguigno non risulti compromesso. La condizione si può verificare in una serie di circostanze includenti:
- Fibrosi cistica
- Esposizione ad alta quota
- Inalazione di monossido di carbonio o altre tossicità
- Errori nella somministrazione di anestetico
- Esposizione al biossido di zolfo
- lngestione del veleno
- Attacco cardiaco
- Strangolamento Polmonite
- Broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO)
- Inalazione di fumo
- Asma grave
- Iperpiressia maligna
- Malformazioni artero-venose polmonari
Le persone che soffrono di anossia possono presentare i seguenti sintomi:
• perdita di conoscenza
• contrazioni muscolari (spasmi mioclonici)
• rigidità del collo
convulsioni
Quando l'anossia è di tipo grave, è comune per il paziente trovarsi in stato confusionale o cadere in coma. Poiché l'anossia provoca notevoli disturbi ai sistemi cardiovascolare e respiratorio, è essenziale identificare e trattare il problema in fretta. In casi come questi, una diagnosi errata può significare la morte del paziente. Anche se il paziente dovesse sopravvivere, potrebbe comunque aver subito danni di tipo permanente. Il più grave di tali effetti è il danno cerebrale.
Diagnosi di anossia
L'anossia è diagnosticata sulla base dei sintomi clinicamente presentati. Non appena il medico sospetti l'anossia, dovrebbe eseguire ogni possibile esame volto a confermare la condizione. Il tipo di esame che il medico ordinerà dipenderà dalla causa che si sospetti abbia determinato lo stato di anossia del paziente. Talvolta, viene effettuato un esame volto a determinare i livelli di acido lattico del sangue. L'acido lattico è presente in grande quantità nei tessuti affetti da mancanza di ossigeno.
Per iniziare il trattamento dell'anossia, al paziente viene somministrato ossigeno con mascherina. La fase successiva del trattamento è volta ad aiutare il sistema cardiovascolare attraverso la somministrazione di alcuni farmaci e altri trattamenti pertinenti. In seguito, è necessario determinare esattamente cosa abbia determinato l'anossia. Se la causa è un'intossicazione alimentare, per esempio, deve essere fornito un antidoto adeguato alla tossina specifica. Nei casi di avvelenamento da monossido di carbonio, possono essere richiesti sia l'ossigenazione supplementare che la trasfusione di sangue.
Errata o omessa diagnosi di anossia
L'anossia può essere fatale quando non viene diagnosticata correttamente e tempestivamente. L'anossia può essere facilmente confusa con altri problemi che condividono sintomi simili, come l'embolia polmonare, la policitemia vera, o l'ipertensione polmonare. In caso di diagnosi errata, il trattamento può essere ritardato o omesso del tutto.
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