Cosa è l'osteomielite?

E' una condizione medica molto grave caratterizzata da infiammazione dell'osso e/o del midollo osseo che può essere fatale se non trattata adeguatamente. L'osteomielite può essere causata da infezioni batteriche o fungine. Se diagnosticata precocemente, la condizione è curabile con antibiotici e, in alcuni casi, mediante chirurgia. Tuttavia, se non trattata (come può verificarsi a seguito di una mancata o errata diagnosi) l'infezione può diffondersi in altre parti del corpo o causare la necrosi dell'osso. In tal caso, l'amputazione potrebbe essere l'unica opzione per impedire la diffusione dell'infezione.

Quali sono le cause dell'osteomielite?

L'Osteomielite è causata da organismi infettivi. Tali organismi possono entrare nel corpo attraverso diverse vie. Per esempio, attraverso un trauma che determina lesioni esterne possono introdursi batteri nel corpo. E' anche possibile contrarre l'osteomielite durante la chirurgia ortopedica, soprattutto se placche di metalli vengono utilizzate per fissare l'osso fratturato. L'osteomielite può verificarsi anche se i batteri dalle principali infezioni locali, come cellulite o fascite necrotizzante entrano nel flusso sanguigno.Non è un caso che una delle fonti più comuni di osteomielite è lo Stafilococco aureo, un membro della normale flora batterica che si trova sulla pelle e nelle mucose. Se la pelle viene lesionata, questo organismo penetra direttamente nel corpo.

Una volta che l'osso è stato infettato, i leucociti sono attratti alla zona infetta. Nel tentativo di uccidere i microrganismi infettanti, i leucociti rilasciano enzimi che ledono l'osso. Le ossa sono altamente vascolarizzate. Il pus dall'infezione immediata interrompe il flusso di sangue ai vasi locali causando la morte dell'osso. Inoltre, nel tentativo di riformare l'osso il corpo può rilasciare osteoblasti. Tali cellule creano nuove strutture ossee che determinano deformità ossee molto visibili attraverso esami come la radiografia. La presenza di deformità è anche un modo classico per distinguere tra osteomielite acuta e cronica: l'osteomielite cronica comunemente caratterizzata da molte deformità ossee.

Chi è ad alto rischio di contrarre l'osteomielite?

Nelle seguenti situazioni sia ha un maggiorte rischio di contrarre l'osteomielite:

• Trauma recente o frattura ad un osso
• chirurgia ortopedica recente (riduzione soprattutto aperto fissazione interna delle ossa con l'hardware)
• infezione della pelle importante recente (in particolare cellulite o fascite necrotizzante)
• ulcerazioni cutanee recenti o ferite aperte
• Malattia vascolare periferica
• sistema immunitario compromesso

Quali sono i segni e sintomi di osteomielite?

I segni e sintomi di osteomielite includono:

• Dolore nella zona dell'infezione
• Febbre o brividi
• Irritabilità o letargia nei bambini
• Gonfiore, calore e arrossamento nell'area dell'infezione

È importante notare che, a volte,  si manifestano segni diretti di infezione immediata.

Come viene diagnosticata l'osteomielite?

L'osteomielite è comunemente diagnosticata con esami del sangue, diagnostica per immagini, e biopsia ossea.

a ) Analisi del sangue
Il modo più comune per diagnosticare l'osteomielite è l' esame del sangue CBC. Se l'infezione è in corso, l'esame rivelerà probabilmente un elevato numero di globuli bianchi.

I globuli bianchi hanno la funzione di combattere la maggior parte delle infezioni nel corpo. Il loro livello normale varia da 4.500 - 10.000 unità per microlitro. Valori superiori alla norma possono indicare un' infezione in corso.

b ) diagnostica per immagini
I raggi X sono uno strumento molto potente per la diagnosi dell'osteomielite. Ottenere una radiografia è poco dispendioso e pressoché ogni struttura sanitaria è in grado di eseguire l'esame. Inoltre, nonostante i loro limiti nel rivelare danni ai tessuti molli, i raggi X sono molto efficaci a visualizzare strutture ossee. Tuttavia, il danno potrebbe non essere visibile fino a quando l'osteomielite non sia presente da diverse settimane.

Tests più costosi che possono anche essere utilizzati per fornire immagini dettagliate includono la TAC e la risonanza magnetica. Entrambi possono fornire immagini eccezionalmente dettagliate dell'osso e dei tessuti molli circostanti.

c) biopsia ossea
La biopsia ossea può rivelare il particolare organismo che sta causando l'osteomielite. E' quindi uno strumento importante per determinare quali antibiotici debbano essere utilizzati per il trattamento.

Come viene trattata l'osteomielite?

L'osteomielite è di solito trattata con antibiotici e/o chirurgia. Un tipico trattamento è la somministrazione di antibiotici per diverse settimane. L'ospedalizzazione è di solito necessaria. Se una vasta area dell'osso è morto o l'infezione si è diffusa, la chirurgia può essere necessaria per drenare la zona infetta, rimuovere l'osso e il tessuto malato e ripristinare il flusso sanguigno. Come ultima risorsa, è possibile amputare la zona infetta per fermare la diffusione dell'infezione.

In quali casi l'omissione nel diagnosticare o curare osteomielite può determinare il diritto al risarcimento?

L'aggravamento dell'infezione è, in genere, ascrivibile a responsabilità medica quando il medico non riesce a riconoscere e / o rispondere ai segni e sintomi dell'osteomielite. In molte occasioni il paziente può essere identificato come ad alto rischio di osteomielite semplicemente acquisendo un'anamnesi completa. Il paziente con una storia recente di traumi, infezioni o chirurgia ortopedica è ad alto rischio di contrarre l'osteomielite.

Comunemente, il paziente si presenta con sintomi quali dolore, arrossamento e gonfiore nel sito dell'infezione. Condotte mediche censurabili possono consistere nell'omettere di diagnosticare l'osteomielite attraverso l'esecuzione di tests diagnostici appropriati o nell'omettere di trattare correttamente la condizione prescrivendo antibiotici appropriati. Molte volte, la chirurgia può essere evitata con la somministrazione tempestiva di antibiotici IV. Pertanto, è essenziale che il medico presti molta attenzione ai sintomi del paziente.