Il tumore del testicolo consiste nella crescita delle cellule tumorali in uno o entrambi i testicoli. Di solito si verifica nei giovani. Tuttavia, la malattia può colpire gli uomini di qualsiasi età.

Il tumore ai testicoli può essere efficacemente affrontato se rilevato in una fase precoce. Il tasso di sopravvivenza a cinque anni per il carcinoma testicolare localizzato è del 99,2 percento. Nella fase regionale, dopo che si è diffuso ai linfonodi, il tasso di sopravvivenza è del 96%. Tuttavia, se il tumore del testicolo ha metastatizzato, o raggiunto uno stadio avanzato, il tasso di sopravvivenza scende al 73,1 per cento.

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Cos'è il tumore ai testicoli?

I testicoli sono costituiti da diversi tipi di cellule, ognuna delle quali può svilupparsi in uno o più tipi di cancro. Tuttavia, oltre il 90% dei casi di tumore ai testicoli si sviluppa in cellule speciali conosciute come cellule germinali. Queste sono le cellule che producono lo sperma. Gli uomini hanno due tipi principali di tumori alle cellule germinali (GCT):

• Seminomi: questi tumori crescono e si diffondono più lentamente rispetto ai non seminomi. Sono classificati come seminomi classici (o tipici) e seminomi spermatocitici. Oltre il 95 percento dei seminomi è classico. Di solito si verificano negli uomini di età compresa tra 25 e 45 anni. I seminomi spermatocitici sono rari e si verificano tra gli uomini con un'età media di 65 anni. I tumori spermatocitici tendono a crescere più lentamente. È meno probabile che si diffondano in altre parti del corpo rispetto ai seminomi classici.
• Non seminomi - Questi tumori di solito si verificano negli uomini tra la tarda adolescenza e l'inizio dei 30 anni. Esistono quattro tipi principali di tumori non seminoma, che si distinguono per il loro aspetto: carcinoma embrionale, carcinoma del sacco vitellino, coriocarcinoma e teratoma.
  La maggior parte dei tumori è composta da due o più tipi diversi (a volte anche con un componente seminoma).

Il cancro ai testicoli è raro. Rappresenta complessivamente lo 0,5 percento dei nuovi tumori. Con un tasso di sopravvivenza globale di cinque anni del 95,3 percento, è anche una delle forme di cancro più curabili.

Come viene diagnosticato il cancro ai testicoli?

Proprio come le donne dovrebbero esaminare regolarmente i loro seni per i grumi, gli uomini - in particolare i giovani - dovrebbero esaminare i loro testicoli (ad es. durante la doccia) e parlare con un medico di eventuali grumi o noduli duri (masse arrotondate lisce) o di qualsiasi cambiamento delle dimensioni, forma o consistenza dei loro testicoli. Questi potrebbero essere segni di cancro ai testicoli.

Altrimenti, il tumore ai testicoli può causare:

• Sensazione di pesantezza nello scroto
• Dolore sordo nell'addome o nell'inguine
• Fluido nello scroto che appare all'improvviso
• Dolore o disagio in un testicolo o nello scroto
• Dolore lombare (nelle fasi successive del tumore)
• Seno ingrandito (ginecomastia).

Dopo aver esaminato un paziente che riferisce i sintomi che possono essere causati dal cancro del testicolo, il medico può prescrivere uno o più test diagnostici, tra cui:

• Ultrasuoni - Questo test utilizza le onde sonore per produrre immagini di organi interni. Di solito è il primo test fatto per verificare il tumore ai testicoli. Sulla base del modello degli echi ecografici, un tecnico può distinguere tra condizioni benigne (idrocele o varicocele) e un tumore solido che potrebbe essere canceroso.
• Analisi del sangue - Molti tumori testicolari producono alti livelli di alcune proteine come l'alfa-fetoproteina (AFP) e la gonadotropina corionica umana (HCG). Tali marcatori sono noti come "marker tumorali". Quando nel sangue si trovano questi marcatori tumorali, potrebbe essere presente un tumore testicolare.
• Biopsia escissionale - Questo test prevede la rimozione del tessuto testicolare per testare le cellule tumorali. La chirurgia può anche essere eseguita per rimuovere i linfonodi vicini per esaminare la diffusione delle cellule tumorali.
• Esami per immagini - Se viene identificato un tumore, devono essere condotti ulteriori tests per verificare se il tumore si è diffuso. Ciò può essere fatto con una scansione TC, TAC, RM o PET.

Quali sono le cause della diagnosi mancata o ritardata del tumore ai testicoli?

I medici esaminanti o gli assistenti del medico sono spesso pressati al fine di trattare i pazienti rapidamente. Ciò potrebbe causare approssimazioni o l'esecuzione sbrigativa delle fasi "di routine" di un esame, come l'ottenimento della storia medica o l'apprensione dei sintomi del paziente. I medici potrebbero ritenere in base ad uno o due sintomi di aver capito il problema ed omettere di ordinare test diagnostici che rivelino il tumore testicolare.

Spesso una diagnosi mancata o ritardata è causata da problemi di comunicazione. Una prescrizione di tests diagnostici può essere mal riposta o fraintesa e ritardata. Un radiologo o un tecnico possono riportare erroneamente i risultati del test, oppure il medico potrebbe interpretarli erroneamente. Vi sono anche casi di referti di pazienti, risultati di test di laboratorio, risonanze magnetiche o TAC o biopsie con etichetta errata. Ciò può essere alla base di una diagnosi errata.

Un altro tipo di diagnosi errata è il non corretto accertamento del cancro. Tale "falso positivo" può indurre il paziente a sottoporsi a trattamenti non necessari, dolorosi e potenzialmente irreversibili come la rimozione di un testicolo dopo la falsa diagnosi di cancro ai testicoli.

Quali sono le conseguenze di una diagnosi mancata o ritardata del cancro ai testicoli?

Se una diagnosi errata di cancro ai testicoli si verifica perché il medico ritiene erroneamente che il problema sia solo un'infezione, non riesce a considerare l'anamnesi del paziente mentre fa una diagnosi differenziale o non ordina i test appropriati - o se il tecnico di laboratorio non interpreta i risultati del test correttamente - la situazione e la prognosi del paziente possono peggiorare significativamente.

Il trattamento del cancro ai testicoli può includere un intervento chirurgico per rimuovere il testicolo interessato, la radioterapia per uccidere le cellule tumorali e ridurre i tumori o la chemioterapia per uccidere le cellule tumorali. Può includere tutti e tre i trattamenti. Non è difficile capire il potenziale impatto psicologico del cancro ai testicoli su un uomo giovane.

La chirurgia per rimuovere un testicolo può causare danni emotivi. La rimozione di entrambi i testicoli potrebbe eliminare la possibilità dell'uomo di riprodursi. La chemioterapia può anche causare nel paziente sterilità o diminuzione del numero di spermatozoi.

La dissezione dei linfonodi retroperitoneali (RPLND) - la procedura per rimuovere i linfonodi addominali per diagnosticare la diffusione del tumore ai testicoli - può causare una condizione nota come eiaculazione retrograda. Quando ciò accade, lo sperma non uscirà più dal pene durante l'eiaculazione.

Può essere difficile per un giovane sottoposto a rimozione del testicolo attrarre una compagna - o a causa dei suoi problemi emotivi o dell'incapacità della potenziale compagna di affrontare le conseguenze del suo cancro. (Ci sono opportunità di conservare lo sperma prima del trattamento per il cancro ai testicoli e avere figli attraverso l'inseminazione artificiale. Ci sono anche impianti disponibili per gli uomini che hanno perso i testicoli a causa del tumore.)

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