La sepsi è una condizione molto grave che, a ragione, nessuno vorrebbe sentirsi diagnosticare: il tasso di mortalità della sepsi grave è del 25-30% mentre quello dello shock settico del 40-70%. Cos’è la sepsi? La sepsi è una complicazione di una grave infezione, che comporta una risposta infiammatoria sistemica. Nel complesso, il sito del corpo
Gli operatori sanitari usano il termine “pianificazione delle dimissioni” per descrivere l’intero processo di assistenza iniziale fino alla transizione del paziente all’ospedalizzazione fino alla dimissione in casa o al trasferimento in un’altra struttura. Può accadere che, in alcuni casi, la struttura sanitaria ponga poca attenzione a preparare il paziente per una dimissione sicura. Spesso, inoltre,
In Italia si registrano circa 100.000 nuovi casi di calcoli renali all’anno. La fascia d’età esposta al maggior rischio è quella compresa tra i 30 e i 50 anni. Le recidive sono molto frequenti: si verificano in una percentuale che varia, a seconda degli studi, dal 25 al 50% dei casi dopo 5 anni. Sebbene
In base ad uno studio del 2017 la rivascolarizzazione endovascolare periferica ha un tasso di riammissione ospedaliero non pianificato del 17,6% a 30 giorni. L’arteriopatia periferica (PAD) è causata dalla formazione di placche, indurimento e restringimento delle arterie che trasportano sangue ricco di ossigeno. In genere colpisce il corpo, le braccia, i reni e lo
Durante qualsiasi intervento al midollo, il chirurgo e il personale infermieristico devono essere vigili al fine di individuare eventuali segni di ematoma in via di sviluppo che possa determinare pressione sul midollo spinale del paziente. L’ematoma è una solida raccolta di sangue coagulato. Può qualche volta formarsi a seguito di interventi chirurgici alla colonna vertebrale.
Dalla prima dimostrazione pubblica di anestesia, conosciuta come “Ether day”, avvenuta a Boston il 16 ottobre 1846, molte cose sono cambiate nel mondo dell’anestesia. Sono stati sviluppati nuovi farmaci e la tecnologia è diventata una parte fondamentale nel rendere l’anestesia più sicura. Tuttavia, c’è sempre stato un importante elemento umano nell’amministrazione e nella gestione dell’anestesia
L’impatto potenzialmente drammatico di un ictus sulla salute non può essere sottovalutato. Gli ictus possono derivare da diverse condizioni, inclusa l’ischemia cerebrale (comunemente chiamata ischemia cerebrale o cerebrovascolare). Se tu o una persona cara avete subito lesioni cerebrali ischemiche a causa di negligenza medica, potreste avere diritto a un risarcimento. Contatta GRDLEX chiamando il 06-90281097