I soggetti della Pubblica Amministrazione sono chiamati ad un generale dovere di trasparenza, consistente nell’informare la loro attività ed organizzazione a principi che ne garantiscano la più ampia conoscibilità ed accessibilità esterna. Si parla in proposito di principio della trasparenza amministrativa, il quale è definibile come un risultato che si realizza nel momento in cui il destinatario (cittadino, utente) acquisisce la conoscenza delle informazioni utili.
Benché in Costituzione non si rinvenga un esplicito richiamo al principio in esame, la sua copertura costituzionale si ritrova, tuttavia, nel principio democratico e nei principi di imparzialità e di buon andamento posti dall’art. 97 Cost.
Il blog sulla salute del New York Times ha pubblicato un post intitolato "Why Doctors Are Sued." Nella sua prima frase, l'articolo promette di rivelare la risposta alla domanda: "Che tipo di errore medico è alla base della maggior parte dei dei risarcimenti per malasanità?" La risposta, afferma l'autore, non sono gli errori chirurgici, né gli errori di trattamento, né i problemi durante la nascita. Sono errori nella diagnosi: sia la mancata identificazione e il mancato trattamento di un problema medico (omessa diagnosi) sia l'errata interpretazione dei sintomi del paziente (errata diagnosi).
Quando una persona subisce una lesione a causa di un qualche tipo di trauma, come un incidente d'auto o una caduta, l'ultima cosa che immagina è che le sue ferite siano aggravate da errori medici. In tali casi, pazienti e familiari tendono ad attribuire le lesioni (o la morte) che ne derivano al trauma iniziale piuttosto che una successiva negligenza o imperizia medica - e (per ovvi motivi) è questa la versione che spesso viene raccontata dai medici ai familiari.
"Medicina difensiva" è un concetto creato dal settore assicurativo medico per descrivere una tendenza dei medici a prescrivere esami e trattamenti "non necessari" ad i pazienti in conseguenza ad un contenzioso per responsabilità medica "fuori controllo". La realtà della medicina difensiva, tuttavia, sembrerebbe essere qualcosa di completamente diverso.
Nell'estate del 2012, il Journal of Empirical Legal Studies ha pubblicato uno studio completo eseguito su tutti gli Stati Uniti (la nazione in cui le azioni legali per malasanità sono storicamente più frequenti) che dimostra che la spesa sanitaria - il numero di test e procedure ordinati per paziente - non è stato affatto influenzata dalla forte diminuzione del contenzioso determinata dalla riforma legislativa in tema di danni alla persona.
Cos'è il tumore del colon-retto?
I tumori che iniziano nel colon (intestino crasso) o nel retto, che è l'ultima parte dell'intestino crasso, sono classificati come tumori del colon-retto. Poiché l'intestino crasso è comunemente chiamato colon, possiamo riferirci a questi tipi di tumore, complessivamente come tumore del colon. Se il tumore del colon è uno dei tipi più comuni di cancro negli in Italia, è anche uno di quelli più comunemente erroneamente diagnosticati. Uno dei segni distintivi del cancro del colon-retto è che ha una crescita molto lenta ed è reattivo al trattamento avviato in una fase precoce dello sviluppo del cancro.
Lo stravaso di chemioterapici somministrati per via endovenosa nel tessuto sottocutaneo di pazienti oncologici sottoposti a chemioterapia è un noto rischio di trattamento. La gravità potenziale della ferita causata dallo stravaso dipende dal tipo di farmaco usato. Le lesioni da stravaso maggiormente lesive sono quelle causate da farmaci antitumorali che si legano all'acido desossiribonucleico (DNA), come la doxorubicina (Adriamicina) che è stata una parte primaria dei regimi chemioterapici dalla fine degli anni '60.
L'addome si estende dal torace al diaframma toracico fino al bacino (l'orlo pelvico). Ci si riferisce all'addome anche con il termine di cavità addominale. È delimitato dalle vertebre, dai muscoli addominali, dal diaframma e dal pavimento pelvico. La cavità addominale è uno spazio anatomico chiuso. All'interno della cavità addominale sono contenuti milza, fegato, reni, stomaco, intestino tenue, intestino crasso, pancreas, aorta, cistifellea, diaframma, porzione inferiore dell'esofago e vena cava inferiore.
Sfortunatamente, le lesioni da incidente automobilistico sono un dato di fatto. Nel 2014 si sono verificati in Italia 177.031 incidenti stradali con lesioni a persone. I decessi (entro il 30° giorno) sono stati 3.381, i feriti 251.147. Generalmente si pensa agli infortuni con riferimento ai casi gravi. Tuttavia, a volte anche incidenti apparentemente lievi possono