Assistenza legale per risarcimento
Un tuo caro ha subito gravi danni o è deceduto a causa di un'occlusione intestinale?
Gli avvocati dello Studio Stefano Gallo hanno un esperienza decennale nella trattazione di casi di errori nella diagnosi e nel trattamento.
Contattaci subito per ottenere un inquadramento del caso e capire se il danno possa essere attribuibile a colpa medica.
L'onorario verrà versato solo a buon fine.
L’occlusione intestinale (o ileo) è un blocco parziale o completo dell’intestino. Il blocco non consente il normale passaggio di materiali digestivi attraverso l’intestino tenue o crasso. Il tipo di occlusione intestinale può essere da lieve a molto grave. Qualsiasi caso di occlusione intestinale richiede un’immediata diagnosi per stabilirne la gravità e predisporre il relativo trattamento.Errori commessi nel diagnosticare o trattare un’occlusione intestinale potrebbero avere come conseguenze il verificarsi di gravi lesioni all’intestino o la morte.
TIPI DI OCCLUSIONE INTESTINALE
L'intestino può essere suddiviso in due sezioni principali: l’intestino tenue e il crasso. L’intestino è lungo circa 9 metri e inizia dopo lo stomaco. La sua funzione è quella di digerire i cibi, assorbire acqua e sostanze nutritive ed eliminare scarti dal corpo. Un’occlusione intestinale si può verificare sia nell’intestino tenue che in quello crasso e può essere paralitica (o adinamica) o meccanica.
Occlusione dell’intestino tenue
L’intestino tenue è composto da un tubo vuoto di circa 7 metri ripiegato su se stesso ed è costituito dal duodeno, il digiuno e l’ileo. L’intestino tenue è connesso allo stomaco attraverso il duodeno e passa direttamente nell’intestino crasso. E’ qui che avviene la maggior parte della digesione e dell’assorbimento del cibo. Circa il 5,5% delle ostruzioni dell’intestino tenue diventano fatali se non sottoposte a terapie appropriate.
Occlusione dell’intestino crasso
L’intestino crasso è l’ultima sezione dell’apparato digerente. È costituito dal cieco, dal colon, dal retto, e dal canale anale. L’intestino crasso è lungo circa 4,9 metri. La sua funzione primaria è quella di assorbire l'acqua rimanente dai resti indigestibili del cibo ed espellere gli scarti attraverso l’ano.
Occlusione paralitica o adinamica (funzionale) dell’intestino
Una occlusione intestinale paralitica o adinamica si verifica quando l'intestino cessa la sua funzione normale. Fra le cause di occlusione intestinale funzionale sono incluse alterazioni elettrolitiche, malattie come coaguli di sangue o calcoli renali, e farmaci come miorilassanti. Questo tipo di occlusione intestinale è in genere meno grave o completa di un’occlusione intestinale meccanica.
Occlusione meccanica dell’intestino
Un’occlusione intestinale meccanica è in genere causata da masse nelle viscere che bloccano il passaggio e impediscono la normale funzione fisiologica. Questo tipo di occlusione intestinale coinvolge anche siti in cui l'intestino si è contorto o siti cicatrizzati a causa di infezioni, interventi chirurgici precedenti, o anomalia congenita. L’ occlusione intestinale meccanica può essere fatale se non sottoposta ad una terapia adeguata.
LE CAUSE DELL’OCCLUSIONE INTESTINALE
L’occlusione dell’intestino tenue viene spesso causato da:
-
Ernia
-
Cancro
-
Malattia di Crohn
-
Aderenze da interventi chirurgici
-
Volvolo intestinale, o rotazione di un'ansa intestinale sul suo asse
-
Stenosi ischemiche che causano una riduzione dell’afflusso di sangue
-
Corpi esterni come calcoli biliari o oggetti ingeriti
-
Tumori, o masse anormali causate da una crescita cellulare eccessiva
Fra le cause dell’occlusione dell’intestino crasso sono incluse:
-
Ernia
-
Cancro
-
Tumori
-
Volvolo intestinale
-
Stitichezza
-
Fecaloma
-
Endometriosi (nelle donne)
-
Colon irritato/infiammato
-
Aderenze da interventi chirurgici
SEGNI E SINTOMI
Fra i sintomi dell’occlusione intestinale sono inclusi:
-
Vomito
-
Vomito fecale
-
Stitichezza
-
Aria eccessiva
-
Diarrea
-
Dolori addominali
-
Distensione addominale
LE COMPLICAZIONI DELL’OCCLUSIONE INTESTINALE
L’occlusione intestinale è un’emergenza medica che richiede una diagnosi appropriata e la somministrazione immediata di una terapia. Alcuni casi di occlusione intestinale si risolvono naturalmente, in particolare quando si tratta di un’occlusione parziale. Tuttavia, al di fuori dei casi sopra indicati, l'occlusione intestinale va trattata mediante intervento chirurgico . I pazienti devono essere monitorati attentamente ed esaminati più volte al giorno per far sì che la condizione non peggiori.
Se non trattata, un’occlusione intestinale può causare ischemia, o infiammazione e lesioni conseguenti ad insufficiente apporto di sangue. Ciò può determinare la morte del tessuto intestinale interessato, il quale dovrà poi essere rimosso chirurgicamente. Un’ischemia grave può provocare una perforazione intestinale e la conseguente insorgenza di sepsi. La sepsi è una condizione potenzialmente fatale in cui corpo entra in uno stato di shock in risposta alle infezioni. In casi di ischemia intestinale, il tasso di mortalità raggiunge il 30%.
Pensi che il danno subito da te o da un tuo parente sia stato causato da colpa medica?
Gli avvocati dello Studio legale Stefano Gallo, sono specializzati in lesioni causate da negligenza, imprudenza o imperizia del medico e quindi anche in casi di errata diagnosi e trattamento dell'occlusione intestinale.
Contatta il nostro studio per ottenere un inquadramento medico legale del tuo caso.
Il risarcimento può essere ottenuto sono se vi siano i presupposti sopra descritti. Un attenta analisi del caso da parte di medici legali esperti è, perciò, fondamentale.
Lo studio legale Stefano Gallo è sito in Roma e segue i propri clienti su tutto il territorio nazionale.