La tracheotomia è una procedura standard nelle moderne cure mediche e offrono l'opportunità ai pazienti di sopravvivere in casi in cui gli sarebbe stato impossibile senza la procedura. Ma i tubi possono spostarsi attraverso il processo di respirazione, semplici movimenti, o lo spostamento e il rotolamento del paziente da parte del personale medico e di altri operatori sanitari. Quando il tubo viene rimosso, il risultato può essere una grave lesione cerebrale o la morte.

Lo sloggiamento del tubo per tracheotomia si presenta molto più frequentemente nei pazienti la cui tracheotomia era relativamente recente. Il problema si verifica più spesso con pazienti più grandi o obesi. I pazienti con colli spessi hanno maggiori probabilità di sloggiare un tubo. Tra gli altri fattori che portano alla rimozione delle cannule tracheostomiche vi sono:

• Posizionamento basso dello stoma
• Elevato movimento del paziente
• Legamenti tracheali lenti
• Trazione sul tubo ventilatorio
• Uso non corretto della ventilazione a pressione positiva su polmoni
• Mancato riconoscimento tempestivo del mal posizionamento del tubo

Quando il tubo viene a sloggiarsi, l'infermiere è generalmente il primo soccorritore. Al primo segno di un possibile tubo sloggiato, l'infermiera (o altra badante) deve inviare un altro sanitario chiamare urgentemente un medico. Un tubo sloggiato richiede anche tentativi immediati di ventilazione manuale e aspirazione con una soluzione di cloruro di sodio. Questo eviterà la formazione di un tappo di muco. Una volta fatto questo, per prevenire danni cerebrali l'infermiere dovrebbe sgonfiare immediatamente la cuffia per tracheotomia ed estrarre la cannula tracheostomica.

Ulteriori tentativi di ventilazione attraverso il tubo dovrebbero essere evitati. Se il tubo si è spostato, l'aria può essere forzata nel tessuto molle circostante piuttosto che nei polmoni, portando a una serie di complicazioni che vanno dalla compressione tracheale all'enfisema.

Inoltre, se la tracheotomia è nuova, solo un medico dovrebbe reinserire la provetta e l'infermiere non dovrebbe mai tentare di riposizionare la provetta. Questo perché la formazione del tratto richiede tempo e il riposizionamento prima che il tratto si sia formato può portare a complicazioni gravi come quelle causate dal mancato intervento.

Lesioni cerebrali causate dalla carenza di ossigeno

Se il tubo spostato non viene rilevato in modo tempestivo, il paziente può subire un evento anossico - una forma grave di privazione dell'ossigeno che porta a gravi lesioni cerebrali.

Pertanto, sebbene una cannula tracheostomica rimossa non sia generalmente di per sé una complicazione particolarmente dannosa, l'incapacità da parte del personale medico di rispondere prontamente al problema può portare alla disabilità permanente e alla morte.