Lesioni cerebrali o lesioni cerebrali traumatiche sono un’importante causa di morte e disabilità tra i bambini. Secondo i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie, ogni anno circa 500.000 bambini di età compresa tra 0 e 14 anni vengono ricoverati al pronto soccorso a causa di un trauma cranico.
La sofferenza fetale è spesso associata alla mancanza di ossigeno, condizione che può causare gravi lesioni nel bambino che può lesionare in modo grave il bambino. Esistono tutta una serie di circostanze che possono indicare che un bambino è in difficoltà ed è responsabilità del medico riconoscere eventuali segni di sofferenza.
Durante la gravidanza, il travaglio o il parto il bambino può subire lesioni che possono avere gravi conseguenze. I sintomi e i segni di queste lesioni possono essere evidenti nell’immediato o più in là nel tempo. È responsabilità del medico saper riconoscere tempestivamente queste lesioni; in caso contrario è negligenza medica.
Gli errori terapeutici in ambito pediatrico sono molto comuni e diffusi; il processo di selezione e di somministrazione del farmaco nei bambini deve essere molto accurato poiché, in caso di errore, le conseguenze possono essere molto gravi. Anamnesi incompleta, utilizzo improprio delle pompe di somministrazione, errori di calcolo del dosaggio e altri elementi possono portare il personale medico a compiere errori terapeutici con conseguenze a volte devastanti.
L’infiammazione dell’appendice, un tratto che si estende dall’intestino tenue, è una emergenza medica molto frequente in pediatria che necessita la rimozione dell’appendice prima che questa scoppi mettendo a rischio la vita del bambino. Purtroppo, esistono molti fattori che possono portare i medici a non riuscire a elaborare una corretta diagnosi di appendicite, a elaborarla con ritardo o a fare una diagnosi errata con gravi conseguenze, morte inclusa.
La meningite è una patologia molto pericolosa causata da una infezione virale o batterica che causa l’infiammazione delle membrane protettive del cervello e del midollo spinale. Purtroppo, è tra le patologie più comunemente non diagnosticate in pediatria. La meningite virale è meno pericolosa mentre la meningite batterica, se non diagnosticata, può portare a danni permanenti al cervello e compromissione della funzione neurologica. Nei casi più gravi può anche causare la morte del bambino.
In ambito pediatrico il cancro, sebbene raro, è la prima causa di decessi per malattia. I tumori pediatrici sono spesso aggressivi e, in caso di diagnosi tardiva, possono causare danni permanenti e persino la morte. I tumori più frequenti nei bambini sono la leucemia, il linfoma, il neuroblastoma e il tumore alle ossa.
Le infezioni del tratto respiratorio, come la polmonite, sono estremamente comuni nei bambini piccoli. La polmonite rimane tra le principali patologie mal diagnosticate in ambito pediatrico; se viene diagnosticata erroneamente o lasciata progredire senza essere curata, le complicanze possono essere molto gravi. Se un bambino subisce complicazioni per la mancata identificazione dei sintomi di polmonite e/o l'impossibilità di avviare un trattamento immediato e appropriato, i genitori possono intraprendere una causa legale per negligenza medica.