L’utilizzo dell’intelligenza artificiale è sempre più diffuso. In ambito sanitario esistono robot capaci di analizzare velocemente sintomi ed elaborare diagnosi e dispositivi a intelligenza artificiale utilizzati per le operazioni chirurgiche.
Anche queste macchine, però, possono commettere errori danneggiando gravemente il paziente. Manca a oggi, sia una efficace formazione del personale medico per il corretto utilizzo di questi dispostivi, sia una normativa in caso di responsabilità per negligenza medica per diagnosi errate effettuate da dispositivi di Intelligenza artificiale.
Cosa trovi in questo articolo:
- Cosa succede quando un robot effettua una diagnosi errata?
- Intelligenza artificiale e diagnosi mediche
- Di chi è la colpa quando un dispositivo di intelligenza artificiale effettua una diagnosi errata?
- Chirurgia robotica e intelligenza artificiale: il futuro della medicina?
- Lesioni da chirurgia robotica
- Di chi è la colpa?
- Avvocato per casi di danni da errore medico
Cosa succede quando un robot effettua una diagnosi errata?
Il mondo tecnologicamente avanzato di oggi ha raggiunto obiettivi inimmaginabili e tecnologie come automobili a guida autonoma, prima viste solamente nei cartoni animati e nei film, oggi sono diventate realtà.
L’utilizzo dell’intelligenza artificiale sta diventando sempre più comune anche in campo sanitario. Esistono infatti robot in grado di analizzare i sintomi di un paziente per poi elaborare una diagnosi. Queste nuove tecnologie potrebbero migliorare l'assistenza sanitaria in tutto il mondo aiutando a curare malattie e a salvare vite.
Come per ogni nuovo progresso tecnologico, però, sorgono problemi legali che i pazienti devono considerare prima di ricevere il trattamento. Molti pazienti si chiedono, infatti, chi sia responsabile nel caso in cui un robot o un qualsiasi altro dispositivo basato su intelligenza artificiale, fornisca una diagnosi errata.
Intelligenza artificiale e diagnosi mediche
L'intelligenza artificiale ha una potenza di calcolo superiore a qualsiasi cervello umano. Ciò significa che i sistemi di intelligenza artificiale possono analizzare sintomi, dati diagnostici e storie mediche in modo rapido e approfondito, passando attraverso migliaia di possibili diagnosi per determinare quella più probabile.
I dispositivi di intelligenza artificiale possono perciò velocizzare l’elaborazione di una diagnosi, fornire un'assistenza sanitaria personalizzata e ridurre i costi. Sfortunatamente, però, esistono vuoti normativi in termini di responsabilità per negligenza medica per diagnosi errate effettuate da dispositivi di intelligenza artificiale.
Di chi è la colpa quando un dispositivo di intelligenza artificiale effettua una diagnosi errata?
Normalmente, quando un medico commette errori nella diagnosi, sia il medico che la struttura dove esso esercita sono responsabili delle lesioni conseguentemente arrecate al paziente. Con l’utilizzo di dispositivi a intelligenza artificiale, però, in caso di diagnosi errata è estremamente difficile risalire al responsabile.
Per alcuni la colpa potrebbe essere del medico e dell’ospedale che utilizza dispositivi di intelligenza artificiale, per altri potrebbe essere del produttore del robot utilizzato per la diagnosi. Molti dispositivi di intelligenza artificiale utilizzano complessi algoritmi di apprendimento automatico e anche il più piccolo errore in uno di questi algoritmi può causare gravi lesioni al paziente. Utilizzando algoritmi di apprendimento automatico, inoltre, è impossibile capire esattamente come un robot sia arrivato a una determinata decisione rendendo estremamente difficile comprendere dove sia stato commesso l’errore.
Chirurgia robotica e intelligenza artificiale: il futuro della medicina?
Ogni procedura chirurgica può comportare un rischio indipendentemente dall’utilizzo o meno di un robot. Ciò non esclude che anche le procedure con robot siano soggette a rischi e che tali rischi possano concretizzarsi. Gli unici dati a disposizione al riguardo sono quelli degli Stai Uniti, in cui gli interventi chirurgici effettuati con l’ausilio di robot sono statti correlati almeno a 144 decessi. Inoltre, manca ancora una normativa nazionale che regoli il livello di formazione che un chirurgo deve avere prima di utilizzare un dispositivo chirurgico robotico.
Sia i medici che i chirurghi non vengono formati sull’utilizzo di queste tecnologie durante il corso di laurea e devono quindi istruirsi in modo autonomo sottraendo tempo alle loro attività private. Alcuni sostengono, inoltre, che non sempre gli ospedali garantiscono ai medici una formazione adeguata prima di utilizzare un nuovo dispositivo robotico in sala operatoria. Per sostenere le ingenti spese legate all’utilizzo e alla manutenzione, infatti, i dispositivi a intelligenza artificiale devono essere utilizzati frequentemente durante gli interventi chirurgici. Ciò costringe gli ospedali a cercare di convincere i pazienti ad essere sottoposti a un intervento chirurgico con l’ausilio di robot, anche quando i medici non vogliono necessariamente eseguire l’intervento utilizzando un dispositivo di intelligenza artificiale.
Lesioni da chirurgia robotica
Anche i dispositivi robotici commettono errori: l'hardware può rompersi, il software può essere danneggiato e la programmazione del dispositivo può essere errata.
Un robot chirurgico molto utilizzato, il da Vinci Surgical System, è stato oggetto di numerose cause legali. Le lesioni riportate includono:
- Ustioni
- Emorragie
- Decessi
- Perforazione di intestino e organi
- Infezioni
- Lesioni vascolari
Di chi è la colpa?
Ridurre gli errori medici dovrebbe essere una priorità assoluta per qualsiasi ospedale. I robot sono certamente una valida opzione, ma dovrebbero sempre esistere protocolli da attuare nel caso in cui qualcosa dovesse andare storto.
Sfortunatamente, non sempre i medici e le strutture ospedaliere sono così attenti nel prevenire gli errori medici. Che si tratti di un errore diagnostico o chirurgico, errori di giudizio o negligenza totale è sempre bene ricordare che possono avere conseguenze fatali per i pazienti.
Avvocato per casi di danni da errore medico
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