Emorragia cerebrale neonato: risarcimento

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Sintesi

L’emorragia intracanica neonatale è una lesione che può verificarsi durante il parto, anche a causa di negligenza medica

L’utilizzo improprio del forcipe o della ventosa ostetrica così come la mancata esecuzione del parto cesareo quando necessario, possono complicare il parto determinando sofferenza e conseguente sanguinamento cerebrale nel neonato.

L’emorragia intracranica può essere di grado lieve o determinare gravi conseguenze anche a lungo termine nel bambino.

In caso di dimostrata negligenza medica i genitori possono rivolgersi ad avvocati esperti in danno da parto per richiedere un eventuale risarcimento

Cos'è l'emorragia intracranica neonatale?

L'emorragia intracranica neonatale è una lesione che può verificarsi durante il parto.

Può essere di lieve entità e appena rilevabile oppure così grave da avere effetti a lungo termine sullo sviluppo del bambino.

I sanitari che assistono al parto sono formati per identificare e prevenire eventuali emorragie cerebrali che si verificano quando una lesione o un trauma durante il parto provoca il sanguinamento di una parte del cervello del bambino o di una parte interna della testa.

Emorragia cerebrale del neonato e negligenza medica

Il parto è molto più sicuro oggi di quanto non sia mai stato in passato: con l'aiuto di tecniche sempre più moderne la madre e il bambino hanno sempre maggiori possibilità di superare il travaglio e il parto senza problemi.

Qualche complicazione, però, può sempre verificarsi e per una madre sapere che il proprio bambino ha subito una lesione durante il travaglio o il parto può essere devastante.

Una di queste possibili lesioni è l'emorragia intracranica neonatale, meglio conosciuta come emorragia cerebrale del neonato.

Se il neonato subisce una lesione alla nascita è possibile consultare avvocati specializzati in danni da parto per verificare l’eventuale negligenza medica ed eventualmente richiedere un risarcimento.

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Quali sono le cause dell'emorragia cerebrale neonatale?

Se in un neonato si rileva una emorragia intracranica, c'è la possibilità che si sia verificata una negligenza medica; è anche possibile, però, che la causa sia da ricercarsi tra altri motivi non prevenibili.

Un neogenitore deve poter sapere ciò che è realmente accaduto durante il parto per comprendere le cause dell’emorragia.

Le possibili cause e fattori di rischio di un'emorragia cerebrale del bambino includono:

  • Encefalopatia ipossico-ischemica
  • Alta pressione sanguigna (ipertensione neonatale)
  • Aneurisma
  • Disturbi del sangue o della coagulazione (emofilia, anemia falciforme, ecc.)
  • Malattia del fegato
  • Tumore al cervello
  • Macrosomia (dimensione del feto superiore alla media)
  • Posizionamento fetale anormale
  • Parto distocico
    Parto prematuro

Sebbene l'emorragia cerebrale possa verificarsi anche durante il parto naturale, è più probabile osservarla durante un parto assistito con l’utilizzo della ventosa ostetrica o del forcipe, dispositivi che esercitano una pressione aggiuntiva sulla testa del neonato, con conseguente trauma alla testa e sanguinamento.

L'emorragia intracranica neonatale può essere causata anche da un uso eccessivo della forza o una eccessiva torsione del bambino durante le manovre.

Sintomi di emorragia cerebrale del neonato

I sintomi di emorragia cerebrale neonatale sono molti ed impongono che il neonato sia monitorato attentamente durante le sue prime ore di vita.

Il gonfiore della testa è il sintomo più comune, che però può verificarsi anche a causa della pressione esercitata sul cranio mentre il bambino viaggia lungo il canale del parto.

Il bambino con una grave emorragia cerebrale, in particolare se causata dall’utilizzo di ventosa, mostrerà sintomi più importanti come

  • scarso appetito
  • colore bluastro intorno alla bocca
  • pianto acuto.

Trattamento dell'emorragia cerebrale del neonato

Quando si sospetta un'emorragia cerebrale, i medici devono immediatamente valutare se il bambino abbia subito un trauma alla testa.

L'ecografia è in genere il metodo migliore per fare una diagnosi e inoltre permetterà al medico di utilizzare i risultati dell'imaging per identificare quanto sia estesa l'emorragia cerebrale.

Successivamente la lesione viene classificata utilizzando una scala: un sanguinamento cerebrale di grado 1 è considerato lieve ed è improbabile che causi effetti a lungo termine; un sanguinamento cerebrale di grado 4, invece, è il più grave e può richiedere un intervento chirurgico o farmacologico per cercare di prevenire gravi danni.

Conseguenze dell'emorragia cerebrale del neonato

Se nel bambino si osserva un lieve sanguinamento cerebrale spesso col tempo la lesione scompare; se invece il sanguinamento cerebrale del bambino è classificato come grave o se l'emorragia non viene trattata adeguatamente c'è un serio rischio di danni permanenti.

Alcune di queste conseguenze potrebbero non manifestarsi fino a molti anni dopo poiché ci vuole tempo per notare i ritardi dello sviluppo causati da traumi cerebrali legati alla nascita.

I bambini con gravi emorragie cerebrali potrebbero vivere con disabilità fisiche o mentali per il resto della loro vita: la paralisi cerebrale infantile, per esempio, può essere causata da una emorragia cerebrale.

Le difficoltà di apprendimento potrebbero anche manifestarsi quando il bambino entra nella prima infanzia e può iniziare a mostrare ritardi nell’apprendimento.

L'emorragia cerebrale del neonato può essere evitata?

Poiché gli effetti collaterali delle emorragie cerebrali si verificano più frequentemente nei bambini nati prematuramente, è importante che i medici e le partorienti facciano il possibile per prevenire il parto pretermine e le complicazioni durante il parto.

I medici, per esempio, possono effettuare un taglio cesareo nelle donne con piccola corporatura e con un bambino di grandi dimensioni per evitare possibili traumi nel passaggio nel canale del parto..

Se si verifica un problema durante il parto vaginale, lo staff medico deve prendere in considerazione l'esecuzione di un taglio cesareo d'urgenza per evitare i rischi associati all'uso degli strumenti di ausilio al parto.

Emorragia cerebrale neonatale: "denunciare" la malasanità

L'emorragia cerebrale alla nascita può causare gravi problemi di salute e avere conseguenze permanenti sulla capacità del bambino di raggiungere le sue piene funzionalità.

Nella maggior parte dei casi, l’utilizzo sia del forcipe che della ventosa, se usati in maniera scorretta possono comportare di gravi lesioni cerebrali nei bambini e sono un fattore comune nei casi di danni alla nascita causati da errori medici.

Uno studio di avvocati esperti in danni da parto può indagare per comprendere se il medico possa aver  causato l'emorragia cerebrale neonatale o a un'altra lesione alla nascita attraverso l'uso improprio dei dispositivi di ausilio al parto o a causa di un mancato monitoraggio di una gravidanza ad alto rischio di parto prematuro o della mancata esecuzione del taglio cesareo quando questo era chiaramente la migliore linea d'azione per tutelare la salute sia della madre che del bambino.

Nel caso l'emorragia ed il conseguente danno cerebrale subito da tuo figlio sia stata causata da errori medici, la strada per dare al bambino la sicurezza economica necessaria è quella di "denunciare" il caso di malasanità per ottenere un equo risarcimento.

Risarcimento danni da emorragia cerebrale neonatale

Se il danno cerebrale subito dal tuo bambino è il risultato di una emorragia cerebrale alla nascita evitabile (causate da negligenza medica) i genitori del bambino hanno il diritto di ottenere il risarcimento del danno causato da malasanità.

Il bambino affetto da danno cerebrale richiederà in genere cure mediche, terapia fisica, riabilitazione e terapia occupazionale negli anni a venire.

Ottenere un risarcimento in relazione alle condotte mediche negligenti che hanno causato le lesioni può aiutare a garantire a tuo figlio l’assistenza, anche e soprattutto di tipo non medico, di cui avrà bisogno per tutta la vita ed in particolare quando non potrà più essere seguito dai genitori.

Esempio di risarcimento ottenuto

€ 2.7 MILIONI

Caso di due neonati gemelli affetti entrambi da un grave danno cerebrale (denominato kernittero).

I sanitari che avevano assistito i bambini dopo il parto avevano omesso di trattare tempestivamente e correttamente gli elevati livelli ematici di bilirubina (ittero) di cui i neonati stessi erano affetti.

Gli alti livelli di birilubina, non trattati, causavano nei bambini Kernittero e gravi problemi cognitivi e motori rientranti nella condizione della paralisi cerebrale infantile.

Esempio di risarcimento ottenuto

€ 1.8 MILIONI

Caso di un neonato affetto da encefalopatia-ipossico ischemica perinatale.

I sanitari, durante il travaglio di parto omettevano di considerare che la gravidanza era "ad alto rischio" ed imprudentemente eseguivano un monitoraggio CTG saltuario, che non rilevava la sofferenza fetale.

I sanitari omettevano pertanto di eseguire un cesareo d'urgenza. Il bambino, che alla nascita doveva essere rianimato e trasportato in TIN, è ora affetto da tetraparesi spastica.

Esempio di risarcimento ottenuto

€ 1.3 MILIONI

Caso di un neonato colpito da encefalopatia ipossico-ischemica durante il parto.

Nonostante la sofferenza fetale rilevabile dal tracciato, i sanitari  omettevano di ordinare ed eseguire tempestivamente il parto cesareo, prolungando ed aggravando la carenza dell'apporto di ossigeno al bambino.

Il bambino, nato con una grave acidosi e sottoposto ad ipotermia, è ora affetto da paralisi cerebrale infantile di tipo tetraparetico spastico.

Premio Avvocato 2019 settore Risarcimento Danni

stefano-gallo-miglior-avvocato-risarcimento-danniL'avv. Stefano Gallo è stato vincitore del premio "Le Fonti Awards" come Avvocato dell'anno Risarcimento Danni 2019 

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Avvocato malasanità per emorragia cerebrale del neonato

In caso di emorragia cerebrale del neonato causata da colpa medica dovrai rivolgerti ad un avvocato specializzato in malasanità.

Gli avvocati per malasanità dello Studio Legale Stefano Gallo (GrdLex) si occupano prevalentemente di danni da parto ed hanno esperienza in casi di emorragia intracranica neonatale causata da di negligenza, imprudenza o imperizia medica durante il travaglio di parto e il periodo successivo al parto.

Lo Studio Legale Stefano Gallo è sito in Roma segue i propri clienti in tutta Italia.

Analizzeremo  la vicenda del tuo bambino tramite consulenti ginecologi e neonatologi e ti diremo se sia possibile ottenere il risarcimento dei danni.

Il nostro studio paga di tutte le spese della procedura ed ha diritto al compenso solo in caso di vittoria.

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