Avvocato Malasanità Roma

Sei Vittima di Errore Medico? Nessuna Spesa A Tuo Carico
Paghi Solo Se Risarcito

Ottenuti fino a 2.700.000 € per cliente (senza andare in causa)

Parla con un Avvocato a Roma che ha dedicato la sua attività alla Malasanità

Se stai cercando un avvocato specializzato in malasanità a Roma o nel Lazio contatta subito lo Studio Legale Stefano Gallo per una consulenza legale gratuita. L’avvocato Stefano Gallo, iscritto all’Ordine degli Avvocati di Roma, assiste le vittime di malasanità nella procedura per ottenere il risarcimento a Roma ed in tutta Italia.

Non dovrai sostenere nessuna spesa.

Attenzione: la denuncia per malasanità deve essere fatta entro 5 o 10 anni!

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  • ...grazie all avvocato Gallo il nostro compito è molto meno difficile, ci ha fatto risarcire e quindi ha dato a noi e nostro figlio possibilitá di cura anche a pagamento, anche dopo il risarcimento l'avvocato ci sta seguendo
    Fernando C.

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  • ...è stato davvero cordiale professionale e minuzioso nel suo lavoro e posso dire che per i casi di malasanità è preparatissimo e disponibilissimo maniacale nel lavoro davvero un ottimo avvocato è un ottimo studio legale"
    Candido C.

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  • ...sono rimasta veramente soddisfatta e consiglio a tutti di contattarlo per qualsiasi problema di malasanità. Grazie a Lei Avvocato Gallo ed ai Suoi Collaboratori
    Antonella

Sei stato vittima di errore medico a Roma?

Possiamo analizzare la documentazione sanitaria e dirti se potrai ottenere il risarcimento. I costi? Nessuno: pagi solo se risarcito

Perché è importante rivolgersi ad un avvocato esperto in malasanità a Roma

Ottenere il risarcimento per danni da errore medico nella zona di Roma non è cosa facile. Ciò a causa di due problematiche: 1) Ospedali senza assicurazione, 2) CTU nominati mai fuori Roma

1) Gli ospedali di Roma sono spesso senza assicurazione

le strutture sanitarie della zona di Roma sono prevalentemente in “auto assicurazione”, cioè gestiscono i risarcimenti da versare mediante un fondo costituito da denaro proprio, senza polizza con una compagnia assicurativa.

Tale circostanza, in particolare nel caso di strutture sanitarie pubbliche – i cui pagamenti sono soggetti al controllo della Corte dei Conti - rende pressoché impossibile addivenire ad una conciliazione senza rivolgersi ad un Giudice. Il risarcimento si riesce ad ottenere, nella quasi totalità dei casi, solo dopo aver instaurato una causa in Tribunale.

2) I consulenti del Giudice saranno medici con sede in Roma

I Giudici del Tribunale Civile di Roma, usano nominare come propri consulenti medici provenienti dalla città di Roma, quindi residenti ed operanti nello stesso territorio in cui hanno operato i medici dei quali si deve accertare la responsabilità.

A ciò si aggiunga che in generale i casi di negligenza medica sono di per sé molto complicati. Anche il medico più qualificato non può evitare completamente i danni al paziente: alcune lesioni possono infatti verificarsi anche in caso di trattamento medico corretto.

In tal caso il medico non è responsabile. Altre volte, sebbene il medico abbia commesso un errore non è possibile dimostrare il collegamento tra l’errore ed il danno subito dal paziente. Anche in tal caso, il medico non è responsabile.

Solo se il danno da te subito sia stato effettivamente causato da un errore medico hai diritto ad ottenere il risarcimento del danno per malasanità.

La zona di Roma presenta due problematiche principali : 1) Ospedali senza assicurazione, 2) Consulenti del Giudice scelti sempre a Roma

Avvocato Malasanità Roma: a chi rivolgersi

Considerate le difficoltà, sopra descritte, che caratterizzano i casi di malasanità nella zona di Roma, ti starai chiedendo a quale sia il giusto avvocato specializzato in malasanità per minimizzare i rischi ed ottimizzare i tempi e le probabilità di successo nel tuo caso caso di malasanità?

Consiglio n. 1: Innanzitutto, rivolgiti ad un’avvocato, come l’avv. Stefano Gallo, che potrà garantirti un’assistenza senza costi e cioè:

  • Consulenza Gratuita: l’avvocato ascolterà la tua storia di malasanità, ti darà consigli su come comportarti e ti indichererà la documentazione da reperire per analizzare il tuo caso.
  • Analisi medico legale gratuita: lo studio legale, a proprie spese, farà analizzare la documentazione medica da propri consulenti medici per farti capire se siano stati commessi errori medici collegati al danno da te subito.
  • Spese di lite a carico dello studio: lo studio legale pagherà ogni spesa, come le spese per iscrizione della causa e quelle per i consulenti tecnici nominati dal Giudice.
  • Compenso a Buon Fine: dovrai versare il compenso al nostro staff solo in caso di ottenimento del risarcimento: se non otterremo il risultato, non ci dovrai nulla e tutte le spese sostenute rimarranno a carico dello studio.

Consiglio n. 2: Assicurati poi che lo studio legale abbia una storia di casi di successo 

Di seguito sono riportati alcuni esempi dei numerosi casi risolti con risarcimento dall’Avvocato Stefano Gallo:

  • € 2.700.000 di risarcimento per danni cerebrali causati a due neonati da ittero non trattato
  • € 1.200.000 di risarcimento per danni cerebrali subiti da un neonato a causa ritardo nell'eseguire il parto cesareo in presenza di sofferenza fetale
  • € 710.000,00 di risarcimento per aggravamento di danni cerebrali in una neonata causato da mancata velocizzazione del parto in presenza di tracciato indicante anemia fetale
  • € 850.000 di risarcimento per decesso causato da mancata diagnosi di epiglottite
  • € 300.000 di risarcimento per decesso da mancato trattamento di piaghe da decubito
  • € 560.000 per decesso da setticemia non diagnosticata dopo resezione del colon
  • € 180.000 per disturbi comportamentali causati da mancata sospensione di terapia antiepilettica in gravidanza
  • € 450.000 per morte fetale intrauterina causata da mancata velocizzazione del parto in presenza di sofferenza fetale
  • € 550.000 per aggravamento di danni cerebrali causato da errata gestione di pneumotorace in un neonato

Per maggiori dettagli sui casi di malasanità risolti con successo dallo Studio Legale Stefano Gallo leggi questo articolo: https://studiolegalestefanogallo.it/casi-di-malasanita-risolti/

Consiglio n. 3: Assicurati che l’avvocato abbia ottenuto buone recensioni da parte dei clienti.

Lo Studio Legale Stefano Gallo vanta decine di recensioni Google con una media prossima alle cinque stelle.

Per approfondimenti sulla reputazione dell’avvocato Stefano Gallo leggi le recensioni dei clienti pubblicate nella scheda Google del sito web dello studio, sezione “Recensioni”.

Potrai cercare le recensioni direttamente su Google in questo modo: digita su Google “Studio legale Stefano Gallo” ed accedi (anziché al sito dello studio) alla scheda Google Business dello studio legale.

Consiglio n. 4: Infine vedi se l’avvocato abbia ottenuto premi o attestati in relazione alla materia del risarcimento del danno per malasanità.

L’Avvocato Stefano Gallo ha conseguito il Master post-lauream in Diritto Sanitario organizzato a Roma dalla Scuola Medica Ospedaliera ed ha vinto il premio "Le Fonti Awards 2019" come Avvocato dell'anno 2019 nel settore Risarcimento Danni.

Lo Studio Legale Stefano Gallo ha quindi tutte le caratteristiche per assisterti al meglio nel tuo caso di malasanità nella zona di Roma.

Le caratteristiche che dovrà avere il tuo avvocato per malasanità a Roma:

  1. Assistenza senza costi
  2. Storia di casi risolti con successo
  3. Ottime recensioni
  4. Premi ed attestati

 

Vuoi parlare Subito con un Avvocato Esperto in Malasanità a Roma?

I presupposti del risarcimento danni per negligenza medica

Si ha diritto al risarcimento dei danni per negligenza medica se sono presenti contemporaneamente i seguenti presupposti:

  • Dovere di cura: tra il paziente ed il medico o la struttura sanitaria deve essersi instaurata una relazione da cui discenda un'obbligo di cura dei secondi nei confronti del primo
  • Danno: un peggioramento della condizione di salute del paziente
  • Nesso causale: un probabile collegamento tra condotta medica e danno. Si configura quando vi sia un collegamento più probabile che non tra la condotta medica ed il danno subito dal paziente.

La medicina è un settore in continua evoluzione con molte diverse scuole di pensiero. In alcuni casi, il paziente ed i suoi familiari possono ritenere che il sanitario abbia commesso un errore medico, ma se i medici consulenti del giudice ritengano che non sia presente il nesso causale tra danno e operato del medico, il paziente non potrà vincere la causa.

E’ quindi di fondamentale importanza rivolgersi ad un avvocato il più presto possibile al fine di capire se presupposti suddetti siano tutti presenti.

Esempi di errore medico

Come notato, non tutti gli errori commessi da un medico o da una struttura sanitaria danno il diritto ad ottenere un risarcimento dei danni per malasanità

Esempi di errori medici presenti in casi risolti con successo dal nostro studio legale includono i seguenti:

Le vittime di negligenza medica spesso non sono sicure di ciò che è successo. Di solito si sospetta semplicemente che qualcosa sia andato storto. In altri casi, il medico o l'infermiere potrebbero essersi scusati per un errore.

Lo Studio Legale dell’avv. Stefano Gallo ha le risorse per indagare il tuo caso di malasanità. Se ti rivolgerai a noi, puoi essere certo che non ci tireremo indietro finché non avremo fatto tutto ciò che è in nostro potere per farti ottenere giustizia.

Per quali danni potrai ottenere il risarcimento per malasanità

Un aspetto fondamentale dell’analisi preliminare del caso è quella di individuare e quantificare i danni risarcibili che potranno comprendere, a seconda dei casi, una o più delle seguenti voci di danno:

  • Danno biologico: il danno conseguente alla violazione del diritto alla salute previsto dall'art. 32 della Costituzione
  • Danno morale: il patema d’animo temporaneo e le sofferenze permanenti subiti dal paziente
  • Danno morale ai prossimi congiunti: è ammesso non solo per i parenti della vittima, ma anche, secondo la giurisprudenza più recente (2012) anche per il convivente more uxorio
  •  Danno morale terminale: il danno patito per aver avuto una lucida consapevolezza dell’avvicinarsi della propria morte (è trasmissibile agli eredi)
  • Danno economico
    • Danno economico (della vittima): comprende il Danno da perdita della capacità di produrre reddito ed il Danno relativo alle spese mediche sostenute e da sostenere future per le cure e l'assistenza.
    • Danno economico (dei parenti della vittima): il Danno economico dei genitori e/o del coniuge e/o dei figli causato dalle spese necessarie per l’assistenza del parente malato o dalla diminuzione del reddito familiare conseguente al suo decesso
  •  Danno da nascita indesiderata: il danno e economico e morale dei genitori conseguente alla violazione del diritto all'interruzione volontaria della gravidanza

Esempio di risarcimento ottenuto

€ 2.7 MILIONI

Caso di due neonati gemelli affetti entrambi da un grave danno cerebrale (denominato kernittero).

I sanitari che avevano assistito i bambini dopo il parto avevano omesso di trattare tempestivamente e correttamente gli elevati livelli ematici di bilirubina (ittero) di cui i neonati stessi erano affetti.

Gli alti livelli di birilubina, non trattati, causavano nei bambini Kernittero e gravi problemi cognitivi e motori rientranti nella condizione della paralisi cerebrale infantile.

Esempio di risarcimento ottenuto

€ 1.8 MILIONI

Caso di un neonato affetto da encefalopatia-ipossico ischemica perinatale.

I sanitari, durante il travaglio di parto omettevano di considerare che la gravidanza era "ad alto rischio" ed imprudentemente eseguivano un monitoraggio CTG saltuario, che non rilevava la sofferenza fetale.

I sanitari omettevano pertanto di eseguire un cesareo d'urgenza. Il bambino, che alla nascita doveva essere rianimato e trasportato in TIN, è ora affetto da tetraparesi spastica.

Esempio di risarcimento ottenuto

€ 1.3 MILIONI

Caso di un neonato colpito da encefalopatia ipossico-ischemica durante il parto.

Nonostante la sofferenza fetale rilevabile dal tracciato, i sanitari  omettevano di ordinare ed eseguire tempestivamente il parto cesareo, prolungando ed aggravando la carenza dell'apporto di ossigeno al bambino.

Il bambino, nato con una grave acidosi e sottoposto ad ipotermia, è ora affetto da paralisi cerebrale infantile di tipo tetraparetico spastico.

Limite di tempo entro il quale chiedere il risarcimento per malasanità

A Roma, come nel resto d’Italia, la richiesta di risarcimento per negligenza medica deve essere fatta entro i seguenti limiti di tempo previsti dalla legge:

Entro 10 anni se:

  1. la richiesta è rivolta alla struttura sanitaria da parte della persona da questa danneggiata
  2. la richiesta è rivolta ad un medico libero professionista direttamente dalla persona da questo danneggiata
  3. la richiesta è fatta dai genitori del neonato che abbia subito un danno durante la gravidanza o alla nascita

Entro 5-6 anni se:

  1. la richiesta è rivolta ad uno o più medici dipendenti di una struttura sanitaria
  2. la richiesta è relativa al danno subito da un parente del paziente a causa del danno patito da quest’ultimo

Tali limiti si iniziano a calcolare dalla data in cui si sia avuta conoscenza del danno

Ad esempio, se un neonato subisce un danno cerebrale durante il parto, la prescrizione si dovrà calcolare non dalla data della nascita, ma dalla data della consegna ai genitori della cartella clinica contenente il referto dell’esame per immagini indicante il danno cerebrale.

Pensi che il limite di tempo per chiedere il risarcimento stia per scadere?

Avvocato Malasanità Roma: contatta ora lo Studio Legale Stefano Gallo

Rendersi conto la tua salute è stata danneggiata da un errore medico può essere opprimente e traumatico.

Un avvocato esperto in malasanità di Roma può lottare per ottenere il risarcimento che ti spetta.

Lo studio dell’avv. Stefano Gallo può assisterti senza spese nella strada verso il risarcimento del danno.

Le spese della proceduta dello studio rimangono a carico dello studio legale.

Il compenso per il nostro staff è dovuto solo se e quando si ottenga il risarcimento del danno: senza risarcimento nessun compenso.

Per una consulenza gratuita:

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Dalla sede di Roma, sita nel quartiere EUR, in Piazza Guglielmo Marconi n. 15, lo Studio assiste i suoi clienti in tutta Italia

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