Nella vita di tutti i giorni i bambini possono essere vittime di incidenti che causano lesioni catastrofiche che condizionano la loro vita sottoponendoli a sfide fisiche ed emotive continue.
I bambini possono subire lesioni catastrofiche in seguito a cadute, incidenti automobilistici e attività sportive o ricreative. Anche eventi meno comuni come bruciature, scottature, avvelenamento, annegamento e soffocamento possono causare lesioni fisiche e psicologiche in un bambino, a volte permanenti. Il semplice fatto che tali eventi accadano è terribile e difficile da comprendere; se poi questi incidenti sono causati dalla negligenza di un medico, ciò che è accaduto può essere impossibile da accettare.
Cause comuni di lesioni gravi nei bambini
Le lesioni catastrofiche nei bambini sono nella maggior parte dei casi causate dalla caduta dalla bicicletta, da giochi in altezza, dai pattini o dallo skateboard; cadendo il bambino può battere la testa o subire danni al midollo spinale.
Altre lesioni possono essere causate da incidenti automobilistici, principale causa di infortuni gravi negli adolescenti e nei giovani adulti. I bambini piccoli che viaggiano con i loro genitori o sugli scuolabus subiscono danni ai tessuti molli, tagli, lividi o rottura delle ossa.
Lesioni gravi possono verificarsi anche se vengono investiti da un’auto quando sono in bicicletta o a piedi.
Anche gli infortuni sportivi possono causare danni catastrofici nei bambini di tutte le età: sia nel praticare sport di squadra che individuale, il bambino può subire la rottura dei legamenti, delle ossa, commozione cerebrali o distorsioni.
Alcune lesioni, poi, richiedono un intervento chirurgico come nel caso dell’ernia lombare o della rottura del legamento crociato anteriore.
Anche alcuni gravi incendi domestici possono causare ferite permanenti, sia fisiche che emotive, come nel caso delle ustioni sul viso o sul corpo, danni irreparabili sia fisicamente che psicologicamente.
I bambini sotto i quattro anni, poi, hanno maggiori probabilità di avvelenarsi rispetto agli altri bambini poiché possono bere prodotti per la pulizia della casa o ingerire farmaci che possono causare lesioni al cervello e al sistema nervoso.
Un principio di annegamento o di soffocamento può provocare danni cerebrali perché, anche se per pochi minuti, il bambino non riesce a respirare. L’utilizzo della vasca da bagno, di giocattoli, di cibo o corde, tutte cose reperibili in casa, possono causare asfissia nei bambini piccoli.
Anche oggetti difettosi, come giocattoli o mobili o seggiolini auto, possono causare lesioni.
Tipi di lesioni gravi nei bambini
Anche se generalmente sono i bambini più piccoli a rischiare maggiormente di subire lesioni catastrofiche, i bambini di tutte le età possono esserne vittime.
Le lesioni più gravi colpiscono il cervello: commozioni cerebrali, per esempio, possono causare disabilità a breve, lungo termine o permanenti, stravolgendo completamente la vita del bambino e della sua famiglia.
Alcuni possono diventare totalmente dipendenti da un familiare sia per mangiare che per lavarsi e vestirsi; altri possono manifestare disabilità intellettive, necessitando di assistenti di sostegno, tutoraggio o logopedia.
Sia le lesioni cerebrali che quelle del midollo spinale colpiscono il sistema nervoso e possono causare paralisi, sia parziale che totale. Bambini vittime di incidenti stradali possono subire questo tipo di lesione e diventare disabili a vita.
A seconda dell'area del corpo interessata, ustioni e scottature possono essere terribilmente dolorose e sfiguranti e richiedono un lungo e costoso percorso di recupero e riabilitazione.
Le ustioni gravi, infatti, spesso rendono necessari innesti cutanei e amputazioni e possono causare problemi respiratori e infezioni potenzialmente letali.
Gli incidenti automobilistici, così come gli incendi, possono causare danni incommensurabili: una frattura ossea può causare infezioni ossee, lesione dei nervi o amputazione dell’arto lesionato.
Negligenza medica con conseguente lesione catastrofica nel bambino
Subire lesioni catastrofiche in seguito a incidenti non è facile da accettare; sapere però che alcune lesioni possono essere state causate dalle cure inadeguate prestate da un medico negligente, rende la situazione ancora più difficile.
Medici, infermieri e paramedici possono essere inconsapevolmente negligenti, compiendo atti non corretti o non agendo quando necessario, causando così lesioni infantili catastrofiche.
La disattenzione di un anestesista, per esempio, può causare danni cerebrali in un paziente di soli dieci anni durante una semplice appendicectomia; bambini più piccoli possono cadere dal lettino di visita dei pediatri, chirurghi possono recidere accidentalmente un nervo, infermieri possono somministrare un farmaco sbagliato e ostetrici possono causare lesioni alla nascita.
La disattenzione, la stanchezza, il lavoro frenetico, ma anche l'arroganza, la pigrizia e la scarsa comunicazione sono le principali cause di negligenza medica.
I medici, inoltre, non sempre prescrivono tutti gli esami necessari o non seguono con attenzione i risultati, ritardando così la diagnosi. La mancata diagnosi di alcune patologie, come il cancro o la meningite, può avere conseguenze gravissime sulla salute del bambino.
Cosa succede se l’errore medico è la causa della lesione catastrofica in un bambino?
È impossibile misurare l’immensa sofferenza che un bambino e i suoi genitori provano in seguito a lesioni gravissime.
La famiglia, inoltre, deve sostenere spese molto elevate, fino a migliaia di euro all’anno, per le cure e l’assistenza del bambino.
Se qualcuno è responsabile delle lesioni subite dal bambino, la famiglia può richiedere un risarcimento monetario per il dolore e la sofferenza e per lo stravolgimento della vita subiti oltre che per le spese sostenute e da sostenere.
Se a seguito di una lesione catastrofica il bambino perde la vita, i suoi genitori possono intentare una causa contro i soggetti responsabili, accusati di aver causato una morte evitabile.
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