Meningite batterica e colpa medica

La meningite batterica è un'infezione così pericolosa da essere considerata un'emergenza medica. Questa patologia progredisce rapidamente e richiede un trattamento immediato e specifico al fine di prevenire lesioni permanenti o la morte. Azioni negligenti ed errori medici che causano la meningite batterica sono considerati negligenza medica.

Cos'è la meningite batterica?

La meningite batterica è un'infezione altamente contagiosa, con un rapido esordio dei sintomi e spesso fatale, che colpisce le meningi, i tre strati di membrane che proteggono il cervello e il midollo spinale causandone il rigonfiamento. Ciò può mettere seriamente in pericolo la vita del paziente che, senza un trattamento immediato, può subire gravi conseguenze come danni cerebrali permanenti, perdita dell'udito o morte.

A causa della sua gravità, è necessario che la diagnosi e il trattamento siano tempestivi; spesso, però, questa grave patologia viene diagnosticata erroneamente come una forma diversa di meningite o una malattia con sintomi simili. Quando questo accade i pazienti non vengono trattati adeguatamente portando a un peggioramento della sintomatologia e, nei casi più seri, alla morte.

Le cause

I batteri, sia “buoni” che “cattivi”, sono ovunque e si diffondono rapidamente.

La meningite batterica può essere causata da numerosi tipi di batteri, tra i quali:

  • Escherichia coli (E. coli)

  • Streptococco di gruppo B

  • Haemophilus influenzae

  • Listeria monocytogenes

  • Micobatterio della tubercolosi

  • Neisseria meningitidis

  • Streptococco pneumoniae

La diffusione

Generalmente i batteri e i germi si diffondono tramite il contatto tra persone; alcuni tipi, però, come la Listeria monocytogenes e l’Escherichia coli, possono diffondersi attraverso l’ingestione di cibo. Altri, come lo streptococco di gruppo B, vengono trasmessi dalla madre al bambino durante il parto.

I fattori di rischio più comuni per la meningite batterica sono:

  • Età, in particolare neonati di età inferiore a 1 anno e ragazzi di età compresa tra 16 e 21 anni.

  • Viaggiare in paesi dove la meningite batterica è più diffusa, come l'Africa.

  • Condizioni mediche preesistenti, come infezione da HIV, lesioni alla testa, perdita di liquido cerebrospinale o asportazione della milza.

  • Vivere in molti in spazi ristretti (studenti universitari).

  • Lavorare con agenti patogeni che causano la meningite.

I sintomi

I sintomi della meningite batterica si manifestano rapidamente, in genere entro un paio d'ore o fino a due giorni, e includono:

  • Stato mentale alterato o confusione

  • Facilità di formazione di lividi su tutto il corpo

  • Affaticamento

  • Mal di testa

  • Febbre alta

  • Sensibilità alla luce

  • Nausea

  • Crisi epilettiche in fase avanzata

  • Eruzione cutanea

  • Rigidità del collo con mobilità limitata

  • Vomito, a volte grave

Nei neonati i sintomi più frequenti sono:

  • Riflessi anormali

  • Pianto frequente

  • Irritabilità

  • Mancanza di appetito o scarsa alimentazione

  • Astenia

  • Convulsioni

  • Gonfiore della testa

  • Vomito

Se si sospetta meningite batterica è necessario recarsi immediatamente al pronto soccorso più vicino. La diagnosi di questa patologia prevede un esame fisico, una valutazione dei sintomi, emocolture, radiografie del torace, TAC della testa e coltura batteria del liquido spinale.

Meningite batterica e negligenza medica

Generalmente, il trattamento iniziale prevede la somministrazione di antibiotici, corticosteroidi per ridurre gonfiore e infiammazione, terapia infusionale per prevenire la disidratazione e un attento monitoraggio dello stato neurologico. Quando la meningite batterica non è diagnosticata o è mal gestita, il paziente può andare incontro a gravi lesioni, morte inclusa.

Esempi di negligenza medica nella gestione della meningite batterica includono:

  • Mancato riconoscimento dei sintomi nella fase iniziale.

  • Mancata analisi del liquido spinale.

  • Mancata somministrazione di antibiotici per via endovenosa dopo la diagnosi di infezione batterica.

  • Mancato monitoraggio dell'aumento della pressione intracranica.

  • Mancato intervento medico o chirurgico in seguito all’aumento della pressione intracranica per prevenire lesioni cerebrali o la morte.

  • Interpretazione errata dei risultati degli esami di laboratorio.

  • Diagnosi errata che porta a ulteriori danni o lesioni.

In caso di diagnosi errata o tardiva, il paziente con meningite batterica può andare a convulsioni, danni cerebrali, perdita dell'udito e della vista, disabilità permanente e amputazione degli arti. I neonati, inoltre, possono subire disabilità permanenti, come ritardi nello sviluppo e nel linguaggio, paralisi cerebrale e altri disturbi dello sviluppo.

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