L’utilizzo della tecnologia in ambito sanitario ha permesso di curare patologie precedentemente non trattabili.
Anche la tecnologia sanitaria, però, può causare danni al paziente: errori nella gestione delle cartelle cliniche elettroniche o mal funzionamento di robot chirurgici, per esempio, possono lesionare il paziente il quale, in caso di accertata responsabilità dell’operatore sanitario o del produttore, può presentare una denuncia per negligenza medica e ottenere un risarcimento.
Tecnologia sanitaria ed errori medici
In ambito medico la tecnologia può aiutare a risolvere molti problemi di salute che in passato non potevano essere gestiti con successo; i progressi tecnologici, infatti, fanno parte del miracolo della medicina moderna.
È importante ricordare, però, che la tecnologia applicata in ambito sanitario non è immune da errori, anche gravi, che possono danneggiare i pazienti. Se un errore medico è causato da negligenza nella gestione della tecnologia sanitaria, il paziente danneggiato può presentare una denuncia per negligenza medica e ottenere un risarcimento per le lesioni e le perdite subite.
Casi di questo tipo si verificano maggiormente in ambito ospedaliero e la responsabilità è spesso da ricercare nella gestione dell’ospedale, nell’operato del medico o nell’azienda che ha prodotto la tecnologia utilizzata.
Errori nella gestione delle cartelle cliniche elettroniche
La tecnologia in ambito sanitario è molto utile nella gestione delle cartelle cliniche elettroniche. I medici le utilizzano per archiviare i dati sanitari dei pazienti, i registri dei vaccini, l’anamnesi familiare e prendere nota delle visite mediche effettuate.
Teoricamente, la cartella clinica elettronica è un sistema eccellente che consente di monitorare facilmente la storia clinica del paziente rendendo disponibili i dati a ogni medico in ogni visita. Purtroppo, però, migliaia di pazienti subiscono lesioni a causa di una cattiva gestione delle loro cartelle cliniche.
Studi condotti in ambito universitari hanno rilevato che le cartelle cliniche elettroniche comunemente usate negli ospedali degli Stati Uniti non riescono a segnalare correttamente fino al 33% delle interazioni farmacologiche potenzialmente dannose per il paziente, oltre ad altri possibili errori terapeutici.
Inoltre, test di simulazioni effettuati su cartelle cliniche elettroniche hanno mostrano come questi strumenti non siano così efficienti nel rilevare errori che potrebbero lesionare o addirittura uccidere il paziente. Se tali errori sono causati da una cattiva gestione delle cartelle elettroniche da parte di un operatore, i pazienti lesionati possono ottenere un risarcimento economico.
Pompe infusionali difettose
La pompa infusionale è una macchina utilizzata in ospedali, case di cura o case private per via endovenosa per fornire al paziente alimenti liquidi e farmaci in quantità controllata.
Qualsiasi malfunzionamento di questo strumento può avere gravi conseguenze sulla salute del paziente.
I malfunzionamenti della pompa infusionale possono sono generalmente causati da:
- Difetti del software
- Problemi relativi all'interfaccia utente
- Guasti meccanici o elettrici
Ognuno di questi problemi è prevenibile e il rischio che si verifichino può almeno essere mitigato migliorando la gestione di questa tecnologia. Quando un errore umano o un difetto di fabbricazione sono responsabili di guasti alla pompa infusionale i pazienti danneggiati possono fare causa per ottenere un risarcimento economico.
Difetti della gamma-camera
Le gamma-camera sono enormi macchinari che si trovano nella maggior parte degli ospedali. Sono utilizzati per eseguire scansioni di tutto il corpo durante test diagnostici di medicina nucleare. Purtroppo, sono stati oggetto di molte segnalazioni avverse fatte alla Food and Drug Administration (l'agenzia per i controllo su farmaci e dispositivi medici degli Stati Uniti) per guasti meccanici che hanno causato lesioni sia ai pazienti che al personale ospedaliero.
Nel 2019, la Phillips ha richiamato il suo sistema di telecamere Forte Gamma per timore che potesse schiacciare i pazienti e negli anni tra il 1998 e il 2008, la Philips Medical Systems ha richiamato 852 dei suoi dispositivi distribuiti in tutti gli Stati Uniti.
Solo nel 2015, almeno cinque tra pazienti e personale ospedaliero sono rimasti lesionati a causa di malfunzionamenti nei dispositivi di imaging delle gamma-camera. Nel caso in cui il guasto sia causato da un errore umano o da un difetto di fabbricazione, il paziente lesionato può ottenere un risarcimento economico.
Incidenti nella chirurgia robotica
I robot chirurgici sono utilissimi per portare a termine diversi tipi di operazioni complesse con maggiore precisione rispetto alle tecniche tradizionali.
Una analisi condotta dal New York Times, però, ha evidenziato come l’utilizzo di questi strumenti in ambito chirurgico fornisca vantaggi molto modesti rispetto ad altri approcci. Tra il 2000 e il 2013 la FDA ha ricevuto più di 8.000 segnalazioni di eventi di malfunzionamento di robot chirurgici che hanno causato 144 morti e 1391 lesioni.
Tali eventi si sono verificati soprattutto in seguito a interventi chirurgici complessi (come quelli cardiaci e della testa e del collo) e in numero minore negli interventi più semplici (ginecologici e urologici).
Anche in questo caso, se il malfunzionamento del robot è causato da un errore umano o da un difetto di fabbrica, il paziente lesionato può richiedere un risarcimento.
Incendi durante l'intervento chirurgico
Gli incendi chirurgici non sono eventi molto comuni, ma quando si verificano possono causare lesioni gravissime. Gli interventi chirurgici che utilizzano ossigeno supplementare e quelli che coinvolgono la testa, il collo e la parte superiore del torace sono a più alto rischio di incendi chirurgici.
Non si conoscono dati relativi all'Italia. È significativo tuttavia che negli Stati Uniti ogni anno si verificano da 550 a 600 incendi chirurgici, spesso causati da una scarsa comunicazione tra i membri dello staff chirurgico, dal non seguire con attenzione le norme di sicurezza e dall'incapacità di identificare i pazienti che potrebbero essere maggiormente a rischio.
I pazienti lesionati da un incendio chirurgico causato da negligenza possono richiedere un risarcimento.
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