Distonia cervicale nel neonato: risarcimento

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Cosa è

Avere un bambino è un'esperienza di vita emozionante e stimolante. Lo staff medico che segue una gravidanza sa bene quanto è importante monitorare attentamente la donna incinta durante la gravidanza e il suo bambino durante e dopo la nascita.

In determinate circostanze, possono essere necessari trattamenti particolari o cure di emergenza per proteggere la salute della partoriente e del suo bambino.

Nei bambini, questa condizione può essere particolarmente dolorosa e può variare da lieve a grave con sintomi che rimangono stabili, migliorare o peggiorare nel tempo. I trattamenti terapeutici sono determinati in base al tipo specifico di distonia, alla causa e alla gravità della condizione.

Le cause

Il termine “idrocefalo” significa "acqua nel cervello" e fa riferimento ad una condizione medica che può essere di due tipi: congenita o acquisita.

Se il bambino ha sintomi già al momento della nascita, causati da una infezione prenatale o dallo sviluppo anormale del cervello nell'utero, si parla di idrocefalo congenito; se invece si sviluppa durante il parto o dopo la nascita si parla di idrocefalo acquisito.

Entrambe le condizioni possono essere causate da molti fattori e uno dei tanti motivi per cui la donna incinta deve essere monitorata durante la gravidanza è che così facendo il ginecologo o l'ostetrica possono individuare precocemente eventuali sintomi e determinare la migliore linea d'azione per affrontarli e risolverli.

La lesione dell'area del cervello responsabile del movimento, nota come gangli della base, può causare paralisi cerebrale discinetica infantile; ciò può verificarsi quando l'apporto di ossigeno al bambino durante la gravidanza o il parto è limitato.

La distonia cervicale può anche essere causata da traumi fisici alla testa e al collo del neonato, che possono verificarsi se viene utilizzata una forza eccessiva per estrarre il bambino durante il parto.

Tipi di distonia cervicale

Esistono diversi tipi di distonia cervicale, tra questi la distonia primaria e secondaria.

La distonia secondaria, che è il tipo più comune, è spesso associata a paralisi cerebrale infantile;

la distonia primaria, meno comune, deriva da una malattia genetica.

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I sintomi

Il sintomo principale della distonia cervicale è il movimento involontario derivante dall'iperattività nei muscoli del bambino che esibisce perciò movimenti a scatti che causano:

  • Movimento del mento o dell’orecchio verso la spalla
  • Movimento del mento verso l’alto
  • Movimento del mento verso il basso (soprattutto nei neonati)

Altri sintomi possono includere un dolore al collo che si estende lungo le spalle, mal di testa e torcicollo. 

Va notato che i sintomi associati alla distonia cervicale possono verificarsi a qualsiasi età: inizialmente lievi, possono a volte peggiorare nel tempo. Raramente, l'insorgenza dei sintomi è improvvisa e dolorosa.

I bambini con distonia cervicale possono inciampare o cadere frequentemente e i genitori possono notare che i sintomi tendono a peggiorare la sera. I bambini con questa patologia possono anche mostrare un ritardo nel raggiungimento delle tappe dello sviluppo o camminare più tardi del previsto.

La diagnosi

Quando un medico sospetta distonia cervicale nei neonati generalmente prescrive un esame neurologico e l’esecuzione di una serie di test, tra i quali:

  • Test genetici
  • Esami del sangue
  • RMN (risonanza magnetica)
  • EMG (elettromiografia)

Nella diagnosi viene indicato anche il tipo di distonia cervicale riscontrato e la probabile causa.

Nella diagnosi viene indicato anche il tipo di distonia cervicale riscontrato e la probabile causa.

Complicanze della distonia cervicale

Da questa condizione possono derivare diverse complicazioni: in alcuni casi, la distonia cervicale può diffondersi ad altre parti del corpo, come viso, braccia e tronco;

in altri casi i bambini possono sperimentare intorpidimento, debolezza e formicolio delle mani, braccia, piedi o gambe.

 

Trattamento per la distonia cervicale

Attualmente non esiste una cura per la distonia cervicale. L'obiettivo di un eventuale trattamento è solo quello di ridurre gli spasmi muscolari e il dolore e, soprattutto nei bambini in crescita, di prevenire deformità permanenti alle ossa. Le possibili opzioni di trattamento includono chirurgia, terapia e farmaci.

Il farmaco più utilizzato nel trattamento della distonia cervicale è la tossina botulinica che viene somministrata ogni tre mesi.

in altri casi i bambini possono sperimentare intorpidimento, debolezza e formicolio delle mani, braccia, piedi o gambe.

 

Esempio di risarcimento ottenuto

€ 2.7 MILIONI

Caso di due neonati gemelli affetti entrambi da un grave danno cerebrale (denominato kernittero).

I sanitari che avevano assistito i bambini dopo il parto avevano omesso di trattare tempestivamente e correttamente gli elevati livelli ematici di bilirubina (ittero) di cui i neonati stessi erano affetti.

Gli alti livelli di birilubina, non trattati, causavano nei bambini Kernittero e gravi problemi cognitivi e motori rientranti nella condizione della paralisi cerebrale infantile.

Esempio di risarcimento ottenuto

€ 1.8 MILIONI

Caso di un neonato affetto da encefalopatia-ipossico ischemica perinatale.

I sanitari, durante il travaglio di parto omettevano di considerare che la gravidanza era "ad alto rischio" ed imprudentemente eseguivano un monitoraggio CTG saltuario, che non rilevava la sofferenza fetale.

I sanitari omettevano pertanto di eseguire un cesareo d'urgenza. Il bambino, che alla nascita doveva essere rianimato e trasportato in TIN, è ora affetto da tetraparesi spastica.

Esempio di risarcimento ottenuto

€ 1.3 MILIONI

Caso di un neonato colpito da encefalopatia ipossico-ischemica durante il parto.

Nonostante la sofferenza fetale rilevabile dal tracciato, i sanitari  omettevano di ordinare ed eseguire tempestivamente il parto cesareo, prolungando ed aggravando la carenza dell'apporto di ossigeno al bambino.

Il bambino, nato con una grave acidosi e sottoposto ad ipotermia, è ora affetto da paralisi cerebrale infantile di tipo tetraparetico spastico.

Premio Avvocato 2019 settore Risarcimento Danni

stefano-gallo-miglior-avvocato-risarcimento-danniL'avv. Stefano Gallo è stato vincitore del premio "Le Fonti Awards" come Avvocato dell'anno Risarcimento Danni 2019 

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Risarcimento per negligenza medica

Nel corso degli anni i sintomi di distonia cervicale possono peggiorare. Se ciò accade questa condizione richiede un trattamento continuo nel tempo che può diventare molto dispendioso per le famiglie in temini di assistenza. Se viene dimostrato che la condizione medica del bambino è stata determinata da negligenza medica, la famiglia potrà ricevere un risarcimento finanziario utile e necessario per l’assistenza a lungo termine.

In caso di distonia cervicale nel neonato causata da colpa medica dovrai rivolgerti ad un avvocato specializzato in malasanità.

Gli avvocati per malasanità dello Studio Legale Stefano Gallo (GrdLex) si occupano prevalentemente di danni da parto ed hanno esperienza in casi di distonia cervicale del bambino causata da di negligenza, imprudenza o imperizia medica durante il travaglio di parto e il periodo neonatale.

Lo Studio Legale Stefano Gallo è sito in Roma segue i propri clienti in tutta Italia.

Analizzeremo  la vicenda del tuo bambino tramite consulenti ginecologi e neonatologi e ti diremo se sia possibile ottenere il risarcimento dei danni.

Il nostro studio paga di tutte le spese della procedura ed ha diritto al compenso solo in caso di vittoria.

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