L'artride reumatoide è una malattia infiammatoria cronica, sistemica ed invalidante. In Italia, colpisce in media oltre 300 mila persone e, nel 75% dei casi sono donne. Può manifestarsi a ogni età ma il picco di incidenza massimo è tra 35 e 50 anni.
L'artrite reumatoide è una malattia cronica che causa l’infiammazione del rivestimento articolare (membrana sinoviale), con conseguente dolore, rigidità, arrossamento e gonfiore dell'articolazione interessata. L'articolazione può anche perdere la sua forma ed essere limitata nel suo movimento. L'artrite reumatoide comunemente colpisce le piccole articolazioni delle mani, piedi e polsi, così come le articolazioni delle spalle, gomiti, fianchi, ginocchia e caviglie. La rigidità delle articolazioni alla mattina può essere un sintomo importante di artrite reumatoide.
Anche se si può verificare un esordio acuto dei sintomi, essi si verificano spesso insidiosamente e appaiono nel lungo termine.
L'artrite reumatoide è una malattia in evoluzione, con periodi attivi del dolore e dell'infiammazione alternati a periodi di remissione, quando il dolore e l'infiammazione si allontanano. Mentre l'artrite reumatoide può colpire molte articolazioni diverse, in alcune persone, può anche influenzare parti del corpo diverse dalle articolazioni, compresi gli occhi, il sangue, i polmoni e il cuore.
L'artrite reumatoide può verificarsi anche nei bambini (artrite reumatoide giovanile).