L’accordo “nessun compenso senza risarcimento”, noto anche come accordo sul compenso in base al risultato, è un accordo tra avvocato e cliente in base al quale il compenso dell’avvocato è dovuto solo se si ottiene il risarcimento del danno.
L’accordo consente al cliente di ottenere i seguenti vantaggi:
1) pagare il proprio avvocato solo in caso di ottenimento del risultato positivo, evitando in tal modo di dover fronteggiare costi all’inizio dell’azione legale. L’utilizzo, peraltro, della procedura dell’accertamento tecnico preventivo consente al cliente di evitare, in caso di accertamento negativo, anche il pagamento delle spese legali sostenute dalla controparte;
2) non dover affrontare costi imprevisti nel corso della procedura;
3) avere la percezione delle probabilità di successo del proprio caso. L’avvocato retribuito solo in caso di successo non avrebbe infatti alcun interesse ad accettare un caso in cui le probabilità di vittoria siano scarse.
Se tu o un tuo familiare avete subito lesioni in un incidente stradale, in Italia o all’estero, un incidente sul lavoro, facendo sport o durante un viaggio aereo, danni da famaci o da emotrasfusioni eccetera, è importante rivolgersi a un avvocato il più presto possibile. Ma quale tipo di avvocato Ecco alcuni suggerimenti su come scegliere un buon avvocato:
Esperienza. Scegliere sempre un avvocato con esperienza. In particolare, è consigliabile che l’avvocato abbia già trattato casi simili alla vostra situazione.
Titoli. Si può capire molto di un avvocato conoscendo il nome della o delle università in cui si sia formato, informandosi se abbia più di una laurea e quali sia l’ordine o gli ordini degli avvocati a cui appartiene.
Compenso. È consigliabile scegliere avvocati che incassino il compenso, in percentuale, solo in caso di buon esito della pratica. In tale ipotesi, non si dovranno pagare compensi all’avvocato a meno che il caso si concluda con successo. Un patto sul compensi di tale tipo da la garanzia che l’avvocato creda nell’esito vittorioso della controversia.
