L’Acufene è disturbo uditivo che si verifica quando si viene esposti per un lungo lasso di tempo a un forte rumore. Spesso scompare da solo ma, a volte, può durare per tutta la vita.
L’acufene è disturbo uditivo costituito dalla percezione di rumori (come a fischi, ronzii, stridii o squilli, fruscii, pulsazioni eccetera) che l’orecchio avverte come molto fastidiosi. Tali rumori possono avere un tono alto o basso, possono essere percepiti da una sola o da entrambe le orecchie e possono essere continui o intermittenti.L’acufene può anche portare alla progressiva perdita dell’udito.
La causa principale di questa patologia è un ambiente di lavoro particolarmente rumoroso come una fabbrica, un magazzino, un cantiere edile, un call center, una discoteche o un pub. Chiunque svolga un’attività lavorativa in presenza di macchinari molto rumorosi, musica ad alto volume o suoni che superino gli 80 decibel (livello massimo raccomandato), potrebbero sviluppare tale patologia.
tutte le misure necessarie a salvaguardare la salute fisica e psichica del lavoratore.
RESPONSABILITÀ DEL DATORE DI LAVORO
Il datore di lavoro ha la responsabilità di tutelare i propri dipendenti dal rischio di infortuni ed incidenti, attuando una serie di misure volte alla prevenzione di infortuni che possano danneggiare l’udito dei lavoratori. Tali misure si basano sul principio della tutela della salute e sicurezza dei dipendenti e sono strutturate in modo che sia il datore di lavoro che i suoi lavoratori possano trarne beneficio.
Nel caso in cui si svolgesse un lavoro in un luogo molto rumoroso, il datore di lavoro dovrebbe essere consapevole dei danni che tale condizione può causare all’udito dei suoi dipendenti. Questo significa assicurarsi che i livelli di rumore non superino i limiti di sicurezza stabiliti e, se ciò non dovesse essere possibile, assicurarsi che i lavoratori siano provvisti delle dovute protezioni. Se tali misure non dovessero essere attuate correttamente, il rischio di sviluppare tale condizione crescerebbe notevolmente.
