La maggior parte degli incidenti motociclistici è spesso causata dalla negligenza di chi è al volante delle altre vetture e non dal motociclista stesso. Gli avvocati di GrdLex assistono su tutto il territorio nazionale i ciclisti vittime di incidenti.
Un numero sempre più alto di utenti della strada, per necessità di evitare gli ingorghi o per passione per le due ruote, ha abbandonato l'automobile ed iniziato ad utilizzare motociclette e motorini. Il numero diincidenti motociclistici non può che essere elevato. Di conseguenza, il numero di incidenti coinvolgenti veicoli a due ruote ha subito un consistente aumento. In Italia, infatti, il 34% degli incidenti stradali totali riguarda motocicli. Contrariamente a ciò che comunemente si pensa, la maggior parte degli incidenti motociclistici è spesso causata dalla negligenza di chi è al volante delle altre vetture e non dal motociclista stesso.
Gli incidenti spesso avvengono perché i conducenti delle autovetture sono distratti, o semplicemente non curanti delle motociclette presenti in strada. Molti incidenti sono provocati, ad esempio, da vetture che tagliano la strada ai motoveicoli. In questi casi, il conducente dell’autovettura è quasi sempre il responsabile del sinistro. Secondo una statistica ACI-ISTAT, il 70% degli incidenti motociclistici vede coinvolti una moto e una vettura e molti di questi accadono perché l’autovettura, girando improvvisamente a sinistra e non accorgendosi della motocicletta che le prosegue accanto, la travolge.