La Tomografia computerizzata (TC) e l’Imaging a risonanza magnetica (RM) guardano alla struttura del cervello, mentre l’Elettroencefalografia (EEG), la Tomografia ad emissione di fotone singolo (SPEECT), la Tomografia ad emissione di positroni (PET) e altri esami simili, studiano le sue funzioni.
TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA (TC) E IMAGING A RISONANZA MAGNETICA (RM)
L’Imaging a risonanza magnetica e la Tomografia computerizzata dividono radiograficamente il cervello in strati. La RM lo fa attraverso l’uso di campi magnetici; la TC usa i raggi x. La prima inoltre, fornisce molti più dettagli rispetto alla seconda, perciò, i danni cerebrali di dimensioni ridotte (es. 1 o 2mm) rilevabili tramite RM, potrebbero, invece, sfuggire ad una TC. Quest’ultima, tuttavia, è superiore rispetto alla RM nell’individuare residui di vecchie emorragie, rilevate grazie alla presenza di emosiderina. La TC è un esame che viene ripetuto più volte nel tempo, in modo da assicurarsi che la lesione al cervello non si estenda ulteriormente, specialmente nelle prime fasi della cura.
La RM invece, essendo un test molto sensibile, riesce generalmente a diagnosticare la presenza di danni al cervello clinicamente silenti (asintomatici). Per esempio, nel processo d’invecchiamento, è normale che la mielina (struttura con funzioni isolanti che avvolge gli assoni dei neuroni e li aiuta a condurre le loro propagazioni elettriche molto più rapidamente negli assoni) presente nella materia bianca del cervello man mano degeneri. La RM perciò, non solo può rilevare un’iperintensità nella sostanza bianca, ma riesce anche ad individuare la presenza di eventuali atrofie cerebrali (restringimento delle circonvoluzioni cerebrali), altro fenomeno che sopraggiunge con l’avanzare dell’età. Un’eccessiva iperintensità della materia bianca o un’atrofia troppo marcata, segnalano la presenza di possibili lesioni o malattie neurologiche.
Spostamento della linea mediana. Qualsiasi massa dentro o fuori il cervello, un ematoma, un edema, un tumore o un igroma, può far sì che il cervello venga spinto verso un solo lato. Se grave, lo spostamento può coinvolgere le importanti strutture della linea mediana. Il cervello dovrebbe ritornare alla sua posizione originaria successivamente alla correzione delle cause dello spostamento.