Gli avvocati di GRDLEX hanno esperienza nell'assistenza alle vittime di incidenti in bicicletta occorsi all'estero. In alcuni paesi del mondo esistono leggi che salvaguardano non solo la sicurezza dei ciclisti, ma anche quelle di chiunque venga coinvolto nell'incidente.
Il ciclismo è un’attività ampiamente praticata in moltissimi paesi. Uno degli aspetti positivi che la rende così popolare, è la possibilità di esplorare l’ambiente che ci circonda, tenendosi in forma e trascorrendo il tempo in compagnia.
Negli ultimi tempi c’è stato un sensibile aumento delle persone che decidono di dedicarvisi, evento sicuramente positivo in ambito sportivo, ma di conseguenza si è registrato parallelamente un aumento degli incidenti.
Il rischio di cadere è sempre presente, tuttavia vi sono situazioni in cui la caduta non è dovuta ad una nostra mancanza o distrazione, ma la colpa ricade su qualcun altro.
Nei casi più gravi, l’accaduto può portare alla morte, ma in circostanze meno estreme, può comunque avere delle importanti ripercussioni sulle persone infortunate e sulle loro famiglie.
Tra le cause per cui può verificarsi questo tipo di incidenti, vi sono:
› azione di altri utenti della strada, per esempio i motociclisti;
› condizioni della strada;
› malfunzionamento della bicicletta.
Si potrebbe restare coinvolti in un incidente in qualità di ciclista, veicolo a motore o pedone. Non tutti gli incidenti di questo tipo, infatti, coinvolgono semplicemente il ciclista, ma talvolta possono essere interessati anche conducentidi veicoli a motore e pedoni, proprio a causa della mancanza di attenzione da parte del ciclista. In alcuni paesi del mondo, pertanto, esistono delle leggi mirate a salvaguardare la sicurezza dei ciclisti, ma anche per assistere chiunque venga coinvolto da tale incidente.