La compressione del midollo spinale si verifica quando viene esercitata una eccessiva pressione sul midollo spinale. Questa condizione può essere causata da:

• Traumi inclusi incidenti e lesioni
• Tumori
• Rottura o erniazione dei diaci intervertebrali
• Stenosi spinale.

La compressione del midollo spinale può verificarsi ovunque dal collo alla parte inferiore della colonna vertebrale.

Causa comunemente sintomi che includono:

• Dolore
• Intorpidimento
• Perdita di mobilità
• Perdita della funzione intestinale o vescicale.

I casi di compressione del midollo spinale derivanti da traumi improvvisi sono considerati emergenze mediche.

In questi casi, più a lungo i sintomi persistono senza diagnosi o intervento, maggiore è il rischio di lesioni neurologiche permanenti.

Il danno permanente ai nervi può anche verificarsi quando le radici dei nervi spinali sono compresse, una condizione nota come sindrome della cauda equina (CES).

Anche la diagnosi e l'intervento precoci sono cruciali per ridurre i rischi di danni permanenti, tra cui paralisi, incontinenza e altre disabilità.

La negligenza medica assume molte forme e può certamente verificarsi anche in caso di diagnosi e trattamento di pazienti con lesioni da compressione del midollo spinale.

Quando si verifichi una delle condizioni sopra descritte, una diagnosi tempestiva e accurata è essenziale per fornire un trattamento tempestivo ed efficace nel ridurre la possibilità che il paziente subisca danni permanenti.

Ritardi irragionevoli nella diagnosi o nell'intervento sono da considerarsi una forma o una negligenza medica.

Altre ipotesi di negligenza medica che coinvolgono la condizione in esame consistono nella mancata diagnosi e nella mancata attuazione di trattamenti adeguati